DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] risultati delle sue ricerche sui processi di sensibilizzazione e desensibilizzazione nella difesa dell'organismo contro gli antigeni batterici. Un ampio lavoro sulle malattie dell'apparato urogenitale dell'infanzia rimase invece incompiuto alla sua ...
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VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] , il virus delta (HDV), è stato intensamente studiato in questi anni. Tale agente era stato inizialmente descritto come un antigene che poteva essere presente nel fegato di pazienti affetti da epatite cronica B. È stato poi chiarito che si tratta di ...
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TOSSICOLOGIA (dal gr. τοξικόν "veleno")
Efisio Mameli
La tossicologia è la scienza che studia i veleni e la loro azione sugli organismi (intossicazione, avvelenamento), dal punto di vista chimico, fisiologico, [...] o col produrre anticorpi e fermenti disintegrativi, capaci di neutralizzare direttamente o indirettamente l'azione dei veleni. Veleni antigeni, ossia capaci di stimolare la formazione di anticorpi specifici, sono l'abrina, la ricina, i veleni dei ...
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LEBBRA (lat. lepra; fr. lèpre, ladrerie; sp. mal de San Lázaro; ted. Aussatz; ingl. leprosy)
Jader CAPPELLI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva, trasmissibile, a decorso cronico con esito generalmente [...] specifici e aspecifici (leprina, nastina, tubercolina, vaccini varî), dalle reazioni di fissazione del complemento con antigeni leprosi, tubercolari, sifilitici (reazione di Wassermann), e da altre prove particolari: albuminoreazione del muco nasale ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] è il sangue del cordone ombelicale e della placenta. In particolari condizioni fisiologiche, come, per es., durante stimolazione antigenica, anche la milza contiene HSC, seppure in misura limitata; nell'uomo, durante il primo trimestre di vita fetale ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] e che quindi allo stato omozigote FyFy conferisce resistenza assoluta al Plasmodium vivax, l'agente patogeno della quartana (l'antigene Duffy è necessario per la penetrazione di questo plasmodio nel globulo rosso, per cui si suppone che sia il suo ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] gli anticorpi monoclonali costituiscono reagenti molecolari aventi specificità assoluta e predefinita nei confronti di un determinato antigene e possono essere prodotti facilmente in grandi quantità. Da un lato gli anticorpi monoclonali hanno fatto ...
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Imaging diagnostico computerizzato
Arturo Brunetti
Marco Salvatore
La diagnostica per immagini o imaging diagnostico è la disciplina che si occupa delle tecniche con cui si ottengono immagini che danno [...] proteico e lipidico, il consumo di ossigeno, la sintesi di DNA; si possono anche identificare marcatori molecolari (antigeni, recettori) ed esaminare i processi di neurotrasmissione. Inoltre la PET può essere utilizzata nella ricerca farmaceutica e ...
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Clonazione
Vittorio Sgaramella
A cavallo tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec., la clonazione è stata uno degli argomenti più stimolanti per i suoi aspetti tecnici e scientifici, ma anche uno [...] in animali elitari (campioni per natura o manipolazione, che portino alla sintesi di proteine umane o alla perdita di antigeni che ostacolino xenotrapianti da suini); infine, si può mirare a embrioni precoci da cui recuperare cellule staminali per ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] il recettore per il fibrinogeno delle piastrine, due classi di antigeni defrniti VLA (Very Late Antigen, antigene molto tardivo) e LFA (Leukocyte Function Antigen, antigene funzionale dei leucociti) presenti sui linfociti e coinvolti nei meccanismi ...
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antigene
antìgene (meno com. antigène) s. m. e agg. [comp. di anti(corpo) e -gene]. – 1. s. m. In immunologia, ogni sostanza (di natura batterica, virale, enzimatica, terapeutica, ecc., a struttura proteica o comunque a molecola complessa)...
antigenico
antigènico agg. [der. di antigene s. m.] (pl. m. -ci). – In immunologia, di o dell’antigene, relativo ad antigene: proprietà antigeniche; determinante antigenico, il sito della superficie di un antigene responsabile della produzione...