Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] , organi adatti a pungere e succhiare e spesso, in rapporto con questi, ghiandole secernenti una sostanza anticoagulante. Molti endoparassiti intestinali si proteggono dall’azione dei succhi digestivi dell’ospite mediante cuticole resistenti, oppure ...
Leggi Tutto
lupus
Malattia cronica autoimmune, le cui manifestazioni neurologiche e psichiatriche sono di tale rilevanza e di tale frequenza da indurre a delineare un vero e proprio l. neuropsichiatrico. Esistono [...] , provengano da un danno embolico (unico o multiplo) oppure da una vasculite; la diagnosi è comunque importante, perché le forme con trombofilia richiedono terapia anticoagulante, mentre quelle su base infiammatoria terapia immunosoppressiva. ...
Leggi Tutto
SANGUE
Giulio La Greca Bertacchi
(XXX, p. 664; App. II, II, p. 782; III, II, p. 657; IV, III, p. 261)
Sviluppi delle tecniche trasfusionali. - Nell'ambito della trasfusione del s. si è verificata un'evoluzione [...] così riassunti: un'indiscutibile efficacia terapeutica controllata; un minore volume trasfuso; una minore quantità di anticoagulante; una minore esposizione a proteine (elementi che possono creare nel ricevente un'indesiderabile risposta immunitaria ...
Leggi Tutto
emiparesi
Perdita parziale della funzione motoria di una metà del corpo, acuta, subacuta o cronica che, come la paralisi, è dovuta a lesioni del motoneurone superiore (nella corteccia cerebrale controlaterale), [...] , è causata spesso da ematoma sottodurale, in maniera particolare in pazienti anziani e in quelli in trattamento anticoagulante. Ascessi cerebrali, infezioni micotiche e parassitarie, tumori cerebrali e linfomi in corso di AIDS sono cause altrettanto ...
Leggi Tutto
Sindrome caratterizzata dall’esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore a 24 ore e di origine vascolare (ingl. stroke). Si definisce invece attacco ischemico transitorio (TIA, [...] del lume vasale), oppure qualora vi siano controindicazioni della terapia anticoagulante e nei casi di i. insorti durante una corretta terapia anticoagulante. Negli altri casi, sarà prescritta una terapia antiaggregante basata sulla somministrazione ...
Leggi Tutto
pidocchi
Giuseppe M. Carpaneto
Ospiti poco graditi
Pidocchi e piattole appartengono all’ordine degli Anopluri, piccoli Insetti atteri (cioè privi di ali), parassiti di tutti i Mammiferi. Legati al proprio [...] .
L’apparato boccale, di tipo succhiatore-pungente è fornito di stiletti e di ghiandole che producono una sostanza anticoagulante affinché il flusso del sangue non si interrompa durante il pasto dei pidocchi.
Dalla socializzazione al ribrezzo
La ...
Leggi Tutto
È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] , sia perché fabbrica il fibrinogeno, ossia la proteina che si trasforma in fibrina o coagulo; sia perché prepara una sostanza anticoagulante che venne isolata e a cui fu dato da Howell il nome di eparina.
Il fegato regola l'assorbimento dell'acqua ...
Leggi Tutto
Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] estraneo rapidamente coagula, la C.E.C. è resa possibile dall'impiego della eparina, farmaco dotato di potere anticoagulante, oggi largamente usato; antagonista dell'eparina, e in grado di ripristinare la normale coagulabilità ematica, è il solfato ...
Leggi Tutto
FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] inoculazione di peptone per via ematica nel cane determina l'incoagulabilità del sangue e della linfa e che tale azione anticoagulante può essere inibita dalla inoculazione, sempre per via ematica, del triptone (Il peptone ed il triptone nel sangue e ...
Leggi Tutto
Sottoclasse di Anellidi Clitellati, considerati a livello di classe nella sistematica meno recente; noti con il nome di sanguisughe. Conta circa 400 specie diffuse in ambienti acquatici e terrestri di [...] nello sviluppo embrionale e un minor grado di specializzazione.
Nelle ghiandole salivari delle sanguisughe è presente una sostanza anticoagulante, di natura proteica, l’irudina (peso molecolare ca. 20.000); riattivando la trombina, essa impedisce la ...
Leggi Tutto
anticoagulante
agg. e s. m. [comp. di anti-1 e coagulante, part. pres. di coagulare]. – Nel linguaggio medico, di sostanza o azione che ostacola la coagulazione del sangue: agenti a., i molteplici agenti fisici (es., la bassa temperatura)...
proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...