CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] sensibilità ai problemi posti dalla lettefatura storico-artistica sul tardo antico e sui primitivi. Vi sono, tuttavia, nella sua erudizione nel 1699, Gli Spedali delle nazioni tedesca, francese, spagnola, portoghese, veneta, lombarda e fiorentina, ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] quasi tutto il 1554 perché tornasse all'antico impegno: nel dicembre uscì finalmente dall'inazione quale era membro, alla presenza del re.
Solo nel gennaio del 1557 i Francesi si decisero a una nuova offensiva in Piemonte nel corso della quale il B ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] , il 7 aprile 1820, il più noto ‘editto Pacca’ sulle antichità e gli scavi. Riprendendo una legislazione del 1802 alla luce dell’esperienza amministrativa francese, esso istituiva una rete amministrativa territoriale alle dipendenze della Commissione ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] lettera, subito celebre, in cui difese la tradizione filosofica dell’antica e moderna scolastica, con il suo patrimonio di distinzione e grande impressione a Erasmo e alla teologia umanistica francese dei primi anni del XVI secolo.
Tuttavia Innocenzo ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] da alcuni scritti dell'architetto L. Beltrami, già antico avversario all'epoca del liberty. Questi, che una decina arrivò tardi rispetto agli sviluppi dell'artnouveau belga e francese, o ai singolari motivi decorativi che venivano espressi dagli ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] tratte dalla sua opera Biblioteca universale sacro-profana, antico-moderna, cui sono aggiunte altre, quali il intervenire nell'annosa polemica che contrapponeva il Vallisneri al naturalista francese N. Andry, lo portò a concepire quella che risultò ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] Non ci sono notizie sul periodo dell'occupazione francese, ma nel 1799, nel momento dell'arrivo . I, n. 39; Archivio di Stato di Roma, Camerlengato, parte I, tit. IV, Antichità e belle arti, b. 43; Ibid., Camerale II, Calcografia camerale, bb. 1, 2; ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] a Varsavia nelle raccolte dell'Archivio centrale degli atti antichi e del Museo nazionale e nella Biblioteca polacca di evidente il riferimento alle forme rinascimentali (italiane e francesi) e al neoclassicismo polacco dell'epoca di Stanislao ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] dominio, mentre alcuni messaggeri ducali, vestiti alla francese, si diressero prontamente verso la corte di Luigi ibid., XV (1888), pp. 319-349; L. Beltrami, Il ponte detto antico sulla Strona, costruito durante il dominio di G.G. S., ibid., XVI ( ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] poi abbinata dalla critica a quanto afferma l'autorevole talmudista francese Rāshī (Shĕlōmōh ben Yiṣḥāq, morto nel 1105), per stati correnti nelle scuole platoniche e neoplatoniche della tarda antichità.
Né D. ebbe alcuna familiarità con la medicina ...
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demure agg. Di persona, elegante e riservato, sobrio e discreto nel modo di presentarsi e comportarsi; ma spesso, attraverso piattaforme di condivisione come TikTok, viene detto in senso antifrastico, per ridicolizzare atteggiamenti di affettata...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...