CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] mai il nome (Arch. di Stato di Padova, Civico antico, Estimo 1518: in particolare, Polizze città, b. 63 a Leopoli), in Dawna Sztuka, I (1938), pp. 325-332(con riass. in francese); E. Rigoni, L'architetto A. Moroni, Padova 1939, pp. 22, 62;H. ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] 1668, con aggiunte di G. Blaes) e tradotta in francese da J. Palfyn (Leida 1708; nuova traduzione abbreviata eretta nel 1777 a Padova nel Prato della Valle.
Fonti e Bibl.: Padova, Arch. antico dell'Università, Mss., 477, c. 344; 662, cc. 3r, 59r-60r; ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] che conciliasse in pari tempo il sistema di rigido centralismo alla francese (e che era anche quello che vigeva in Italia in seguito attività politica, confinando nelle sue lezioni all'università l'antico amore per la geometria. "Anche se Cremona non ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] , sia i criteri che avevano portato alla scelta del B. per il difficile incarico.
Certamente nell'episcopato francese la difesa delle antiche libertà aveva perduto negli ultimi anni molti dei suoi migliori campioni e, dopo l'Unigenitus, la decisa ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] fu compiuta solo a scapito del latino, ma anche e soprattutto in opposizione al provenzale dei trovatori, al franceseantico dei trovieri e al medioalto tedesco dei Minnesänger, cioè alle lingue della lirica europea contemporanea che pure fornì ai ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] a Parigi, per tenere i rapporti con il Partito comunista francese, e Miriam – forse anche in seguito allo shock del impasse politica. Miriam vide in Berlinguer un uomo insieme antico e moderno: antico, per il suo legame con la tradizione, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] Sin dal periodo ginevrino Rossi ha modo di frequentare i 'dottrinari' francesi, da Guizot (1787-1874) a Victor de Broglie (1785- Luigi Filippo. Ora i dottrinari sono al potere e l’antico sodalizio si rinsalda. Giunge così l’offerta di candidarsi al ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] e di stabilità internazionale: "L'Italia non è uno stato antico; - egli diceva - le sue finanze, gli ordini amministrativi, Tunisi e per Tripoli. Proprio in quei giorni i politici francesi, dopo lunga esitazione, accettavano l'offerta inglese per la ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] motetto. Due madrigaletti, et uno capriccio sopra il pass'è mezo antico, in cinque modi variati, et tabulati per ogni sorte di stromenti da tasti (1596); Canzoni alla francese et ricercari ariosi, tabulati per sonar sopra istromenti da tasti… libro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] corrispondenze che già affrontavano i temi dell’arretratezza dell’antico Regno borbonico cui egli avrebbe dedicato, molti anni con una particolare predilezione per gli autori della scuola francese, lascia già intendere l’ambizione di un testo che ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...