METAFISICA
Guido Calogero
Il nome di questa scienza, che si presenta nella tradizione come quella che occupa il vertice della gerarchia dello scibile, in quanto suprema scienza filosofica, deve la sua [...] ). D'altra parte, attraverso la sopravalutazione socratica delmondo dei concetti umani rispetto a quello della natura, un lato è nel suo corpo sostanza estesa e nella sua anima sostanza pensante, dall'altro adegua, conoscendo, il pensante all'esteso ...
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IBN ṬUFAIL, Abū Bakr Muḥammad ibn ‛abd al-Malik ibn Muḥammad
Carlo Alfonso Nallino
Medico e filosofo arabo musulmano di Spagna, nato a Guadix sul Guadalquivir verosimilmente nel primo decennio del sec. [...] discorsiva; ma hanno assai maggiore chiarezza e procurano all'anima un senso ineffabile di delizia. Sennonché il linguaggio umano ad-Dīn Rūmī), arriva a perdere quasi del tutto la sensazione delmondo corporeo, a conseguire talora ratti di estasi ...
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Alberto di Bollstädt, che i suoi contemporanei chiamavano Alberto di Colonia, nacque, secondo alcuni, nel 1193, secondo altri, nel 1206 o 1207. Entrò nell'ordine domenicano nel 1223. Dal 1228 al 1245 insegnò [...] ontologica dell'esistenza di Dio; l'indimostrabilità della creazione delmondo nel tempo, l'individualità dell'intelletto agente, la distinzione netta del creatore e della creatura, l'unità dell'anima, ecc. Ma, benché la filosofia di Alberto dia l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] una, come l’altra parte, cioè così le naturali notizie dell’anima, come quelle che ci vengono per mezzo de’ sensi, siamo denaro di tutte le diverse Provincie gira per tutte le parti delMondo», senza che vi sia necessità che il «denaro vada da una ...
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Della Porta, Giambattista
Filosofo e letterato (n. forse Napoli 1535 - m. ivi 1615). Il pensiero di D. P. si situa al confine fra temi tardo rinascimentali, quali la magia naturale, l’astrologia, la [...] et maravigliosi effetti della natura prodotti; ampliata, 1589), in cui si esplica una visione del cosmo come complesso di forze vitali governato da un’animadelmondo, ove il mago, come sommo sapiente è in grado di conoscere e dominare gli arcani ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] tra i moti o circoli in cui l’‘altro’ è suddiviso richiede un atto separato di prescrizione da parte del demiurgo. Ma, dato che l’animadelmondo non ha ancora un corpo ed è differenziata solamente dai suoi moti, quest’atto deve consistere nell ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] 'epoca, il loro movimento è dunque regolare, a dispetto delle apparenze.
Da un punto di vista strettamente musicale, la struttura matematica dell'animadelmondo comprenderebbe quattro ottave, una quinta e un tono: 2/1×2/1×2/1×2/1×3/2×9/8=17; Platone ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] teologo che gli aveva ceduto la cattedra lucasiana di Cambridge.
Contro i deisti, Newton nega con vigore che Dio sia l'animadelmondo: la sua onnipresenza non è virtuale, ma sostanziale. Non è il tempo e lo spazio, ma esistendo sempre e ovunque ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] . Egli ha il culto della natura, che definisce "madre et ministra di tutte le cose create, figliuola di Dio et animadelmondo", ed è convinto che nessuna arte umana le si possa sostituire: la tecnica, "debolissima rispetto ad essa", si sforza d ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La musica
Christian Meyer
La musica
Tarda Antichità
Secondo una divisione del sapere ereditata dalla Tarda Antichità, la musica [...] il primo dei tre diagrammi contenuti nel commento di Calcidio, in cui era esposta la struttura fondamentale dell'"animadelmondo" (Timaeus a Calcidio translatus, XXXII-XXXIII). Questo diagramma a forma di lambda, il cui vertice coincideva con l ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...