PALEOFITOLOGIA (o paleobotanica)
Giuseppe Lusina
Si aggiorna qui di seguito il capitolo dedicato alla p. nella voce paleontologia (XXVI, p. 53).
Di varî gruppi sistematici si sono estese le conoscenze [...] conclusione che si tratti di un ordine primitivo di Cicadofite.
Un problema ancora aperto è quello dell'origine delle Angiosperme: resti sicuri di queste piante sono foglie del tipo palme del Triassico del Colorado (1956); del Giurassico della Scozia ...
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La quarta delle cinque grandi suddivisioni della storia geologica della Terra, la cui durata va da 65 milioni di anni fa a circa 2 milioni (➔ era). Viene suddivisa in 5 periodi: il Paleocene, l’Eocene, [...] Crittogame vascolari e delle Gimnosperme, tra le quali si sono però diffuse le Conifere di tipo più recente. Le Angiosperme, con il predominio di Dicotiledoni gamopetale, manifestano nell’era c. quella varietà e complessità di tipi che si conserva ...
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Con la parola deiscenza s'intende l'aprirsi in qualche modo di organi vegetali chiusi (sporangi, antere, frutti) per lasciare uscire il loro contenuto onde disseminarlo al di fuori.
Sporangi. - Quando [...] stessi meccanismi è dovuta la deiscenza dei sacchi pollinici delle Gimnosperme e delle teche dell'antera nelle Angiosperme, vuoi per fenditure longitudinali (maggioranza dei casi) o raramente trasversali (Cyclanthera), vuoi per fori (Dianella) o per ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] ) gli organismi che possono vivere esclusivamente come p. (per es., la tenia, e, tra gli organismi vegetali, le Angiosperme e i Funghi delle Peronosporacee, Erisifali e Uredinali); p. facoltativi quelli che possono sia condurre vita libera sia vivere ...
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xenia In botanica, fenomeno per il quale l’avvenuta ibridazione di due varietà di una specie si rende manifesta già nel seme che matura sulla pianta madre (che ha fornito gli ovuli) e precisamente nell’albume [...] e non può essere influenzata dal polline estraneo).
La x. si spiega con la doppia fecondazione, caratteristica delle Angiosperme: dei due nuclei maschili portati dal tubetto pollinico, uno feconda l’oosfera, da cui poi si origina l’embrione ...
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Organo dell’apparato respiratorio, dell’Uomo e dei Vertebrati superiori, costituito da un condotto fibromuscolare e cartilagineo, compreso tra la laringe e l’origine dei bronchi.
In alcuni Artropodi (Insetti, [...] liane anche il diametro è considerevole, fino a 0,7 mm). Le t. si trovano in quasi tutte le Angiosperme e fra le Gimnosperme solo nelle Gnetine; sono state riscontrate anche in pochissime Pteridofite (Selaginella, Pteridium). Le tracheidi invece ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] sacco embrionale e con l’altra aderisce alla parete di questo; ha la funzione di nutrire l’embrione. Nelle Angiosperme deriva dalle divisioni successive della cellula più esterna delle due nelle quali si divide lo zigote; nelle Gimnosperme l’origine ...
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Botanica
Detta anche riproduzione asessuata, moltiplicazione vegetativa, è un modo di riproduzione indipendente dagli elementi sessuali, la quale consiste nella frammentazione del corpo e nel distacco [...] scodellette delle Marcanzie, i bulbilli che prendono origine all’ascella delle foglie o nelle infiorescenze di parecchie Fanerogame Angiosperme, i tuberi della patata, le pianticelle abbozzate che si formano in grande numero al margine delle foglie ...
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Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] in maniera sporadica e puntiforme, essi formano simbiosi con membri di tutte le divisioni di piante, dalle Briofite alle Angiosperme, e con alghe unicellulari. Si associano inoltre con per formare licheni e in modo molto particolare con il fungo ...
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Nome comune della classe (Coniferopsida) delle Gimnosperme comprendente piante legnose, che abbondano nelle regioni temperate e fredde dell’Emisfero boreale; scarseggiano nell’Africa e nell’Emisfero australe. [...] da un asse che porta le foglie staminali, a squama o peltate, in un numero vario, corrispondenti agli stami delle Angiosperme; tali foglie sono disposte come le foglie normali: ognuna con 2-20 sacchi pollinici alla pagina inferiore. Il polline è ...
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angiosperme
angiospèrme s. f. pl. [lat. scient. Angiospermae, comp. di angio- e -spermae (femm. pl. di -spermus «-spermo»); v. angiospermo]. – Nella classificazione botanica, sottodivisione delle spermatofite che comprende piante con il massimo...
angiospermia
angiospermìa s. f. [der. di angiospermo]. – In botanica, presenza (quale si ha nelle angiosperme) di un ovario che racchiude gli ovuli e poi i semi derivanti da questi.