Brindisi
Benedetto Vetere
Centro portuale dell'Adriatico meridionale, la sua importanza viene evidenziata, già in epoca classica, dal collegamento diretto stabilito, tramite la Via Appia, con Roma, [...] , la domus del sovrano, sede e simbolo cioè del potere regio. L'ubicazione dello stesso nella zona dell'anfiteatro, del quale gli architetti federiciani sembrerebbero aver riutilizzato materiali se i segni graffiti su conci presenti nelle strutture ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] Capua non appariva, almeno per il momento, minato da dissidi interni. Dopo aver spinto in attacco contro Capua la guarnigione dell'anfiteatro, dopo aver tentato di suscitare la discordia tra i fratelli e i cugini di Landone II, A. riprendeva le armi ...
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Valle dell’Oglio, che si estende a monte del Lago d’Iseo, in direzione NE-SO per oltre 80 km, tra una lunga serie di elevati rilievi (Adamello 3539 m). Si può dividere in tre parti: l’inferiore, dal lago [...] (Civitas Camunnorum) assimilò il modello urbano romano, con un’area pubblica, destinata ad accogliere terme, un teatro e un anfiteatro. A Breno è stato rinvenuto un santuario dedicato a Minerva con una statua della dea in marmo di Carrara. Nel campo ...
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Mérida Città della Spagna (55.568 ab. nel 2008), capoluogo della comunità autonoma dell’Estremadura, sulla riva destra del fiume Guadiana, alla confluenza del río Albarregas. Notevole centro agricolo [...] caratteristica pianta quadrata, restano notevoli monumenti, tra i quali l’arco di Traiano (ma di età augustea), il grande teatro, l’anfiteatro, il circo, due mausolei (uno dei Voconii e uno degli Iulii), il tempio di Diana, il tempietto di Marte (poi ...
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(gr. Δοῦρα-Εὔρωπος) Antica città della Mesopotamia, accogliendo una colonia militare macedone mutò in Europo il nome Dura, che riprese dopo la conquista dei Romani.
Già nel periodo ellenistico era cinta [...] costruito un mitreo, mentre nell’agorà fu eretto un mercato circondato da portici. Furono realizzati impianti termali, un anfiteatro, il pretorio (che in parte rimaneggiò il tempio di Artemide Azzanathkona, trasformato in archivio) e il palazzo del ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] nelle note bibliografiche delle opere e dei saggi più recenti di cui si ricordano i principali: A. Pompei, Studi intorno all'anfiteatro di V., Verona 1877; S. Ricci, Il teatro romano di V., Venezia 1895; A. L. Frothingham, Discovery of Capitolium and ...
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SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] , o se si trattò solo di un restauro. Comunque i lavori sembra siano stati interrotti prima di essere condotti a termine. L'anfiteatro a N-O è di forma quasi rotonda: non è stato scavato. Sempre nello stesso quartiere si trova la cella di un piccolo ...
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Venosa Comune della prov. di Potenza (169,3 km2 con 12.143 ab. nel 2008, detti Venosini). È importante mercato agricolo. Industrie alimentari.
Venusia, al confine tra l’Apulia e la Lucania, fu occupata [...] Marcello, le cisterne sottostanti il castello e l’area archeologica presso la Trinità, con abitazioni, un edificio termale e l’anfiteatro (metà 1° sec. d.C.). L’abbazia della Trinità, fondata nell’11° sec. e nella quale furono sepolti gli Altavilla ...
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(gr. Παλμύρα; arabo Tadmur) Oasi con centro abitato della Siria (47.041 ab. nel 2003), posta a metà strada tra il Mediterraneo e l’Eufrate. Nell’età antica fu un centro florido, grazie all’abbondanza [...] valutabili, a seguito degli scontri verificatisi tra governativi e fondamentalisti; l’area archeologica – e in particolare l’anfiteatro romano – è stata inoltre adibita dai terroristi a luogo di esecuzioni, filmate e quindi diffuse via Internet. Ad ...
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Città della Francia occidentale (133.968 ab. ca.), capoluogo del dipartimento della Haute-Vienne. Giace sulla sponda destra del fiume Vienne, a 280 m s.l.m. È sede di una fabbrica di maiolica dal 1737 [...] protestante dal 1559 alla fine del 16° sec.; divenne capoluogo del dipartimento della Haute-Vienne nel 1790.
La città, ad anfiteatro sulla riva del fiume, conserva resti di età romana. Nel centro è la cattedrale (S. Stefano, 1273, iniziata da J ...
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anfiteatro
s. m. [dal lat. amphitheatrum, e questo dal gr. ἀμϕιϑέατρον, s. neutro, ma in origine forse agg. (sottint. οἰκοδόμημα o altro nome) «costruzione che ha i posti tutt’intorno per guardare»]. – 1. Costruzione destinata, presso gli...
arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...