L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] più piccolo teatro permanente, realizzato nel 13 a.C. da L. Cornelio Balbo presso la ormai praticamente annullata Villa Publica, e il primo anfiteatro stabile di R., costruito da L. Statilio Tauro nel 29 a.C. (ma già iniziato nel 34) in una zona non ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] dei quali sono già costruiti addirittura prima della fine dell’età repubblicana; in età giulio-claudia cominciano ad aggiungersi importanti anfiteatri; dall’età flavia si inizia la costruzione anche di circhi, che si protrarrà fino al III-IV sec. d.C ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] modello alle altre della provincia: ha i suoi punti di massimo interesse nel grande foro (con criptoportico) in un notevolissimo complesso teatro-anfiteatro (il primo è sempre di età augustea, l’arena è del 60-80 d.C.) e in un edificio termale che si ...
Leggi Tutto
CROMLECH
S. M. Puglisi
Tra i monumenti megalitici preistorici, i c. costituiscono una classe particolare, da distinguersi dai cerchi di pietre atti a sorreggere dall'esterno la terra dei tumuli funerari [...] perimetrale, nel quale si trova un'interruzione o "entrata" in corrispondenza della strada, suggerisce l'idea di una disposizione ad anfiteatro atta a permettere alle moltitudini la visuale nell'interno dell'area.
I c., il cui nome è derivato da un ...
Leggi Tutto
Vedi ALBA FUCENTE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALBA FUCENTE (v. vol. i, p. 192)
V. Cianfarani
Nel proseguimento degli scavi, tra la via Valeria e la via dei Pilastri è stato rimesso in luce un notevole [...] , infine, è stato scavato un edificio di carattere privato con ampio peristilio.
Il proseguimento degli scavi nell'anfiteatro, ha permesso di stabilire che il grandioso monumento fu costruito mediante un legato testamentario del prefetto del pretorio ...
Leggi Tutto
ACHOLLA
G. Picard
Colonia fenicia della costa orientale tunisina; la tradizione letteraria ne ha alterato il nome in varie maniere.
Il sito di A. rimase a lungo incerto, per un errore di Tolomeo che [...] di un episcopato.
Vaste sono le rovine di A. (200 ettari); vi si riconoscono in particolar modo il porto, l'anfiteatro, due edifici termali, parecchie ville, un battistero ed un santuario punico del tipo Tafet. Le terme, dette di Traiano, contenevano ...
Leggi Tutto
Vedi FALERII NOVI dell'anno: 1960 - 1994
FALERII NOVI (Φαλέριοι, Φαλέριον; etn. Faliscus, Φαλίσκος)
G. Cressedi
Dopo il forzato abbandono della Falerii etrusca (v. falerii veteres) gli abitanti di questa [...] , con 50 torri e 9 porte. Nell'interno della città sono i resti del teatro e del Foro, all'esterno quelli dell'anfiteatro.
Bibl.: E. H. Bunbury, in Smith, Dict. of Geogr., Londra 1873; Hülsen, in Pauly-Wissowa, VI, 1909, cc. 1967-71, s. v ...
Leggi Tutto
Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] tipo che è frequente nella Gallia e raro invece nel resto del mondo romano (pianta, n. 6); si tratta di un mezzo anfiteatro con arena completa ma circondata da gradinate solamente su un po' più della metà del giro, mentre dall'altro lato si trova una ...
Leggi Tutto
BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] IX (1941), n. 3-4, pp. 185-213 e 241-298: Sculture romane nel Museo di Canosa, La tomba degli ori di Canosa, Anfiteatro e gladiatori in Lucera, Arte e religione nella stipe votiva di Lucera; inoltre Il teatro romano di Lecce, in Dioniso, V (1935), n ...
Leggi Tutto
Vedi SITIFIS dell'anno: 1973 - 1997
SITIFIS (Sétif)
P. A. Février
Antica città della Mauretania (in Algeria), situata a N degli altipiani, là dove comincia una zona di colline debolmente accidentate.
Nerva [...] trovarsi il Foro; si segnala l'esistenza di un teatro e una iscrizione lascia supporre l'esistenza di un anfiteatro. Nel quartiere delle abitazioni, gli scavi recenti hanno messo in luce alcuni resti che testimoniano un impianto urbanistico regolare ...
Leggi Tutto
anfiteatro
s. m. [dal lat. amphitheatrum, e questo dal gr. ἀμϕιϑέατρον, s. neutro, ma in origine forse agg. (sottint. οἰκοδόμημα o altro nome) «costruzione che ha i posti tutt’intorno per guardare»]. – 1. Costruzione destinata, presso gli...
arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...