ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] che, nella rigida paratassi della loro disposizione, riproporrebbero, secondo Bovini (1971), la decorazione dell'antica memoria nell'anfiteatro di Salona in Dalmazia, dal quale provenivano alcune reliquie. Una cesura semantica percorre però anche il ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] esser capace di 9000 spettatori e, da qualche capitello rinvenuto nell'area, potrebbe anche risalire ad epoca repubblicana; l'anfiteatro, tra le vie Olocati, Arena e De Amicis di m. 150 × 120. Di altri monumenti ci restano indicazioni toponomastiche ...
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anfiteatro
s. m. [dal lat. amphitheatrum, e questo dal gr. ἀμϕιϑέατρον, s. neutro, ma in origine forse agg. (sottint. οἰκοδόμημα o altro nome) «costruzione che ha i posti tutt’intorno per guardare»]. – 1. Costruzione destinata, presso gli...
arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...