ACHOLLA
G. Picard
Colonia fenicia della costa orientale tunisina; la tradizione letteraria ne ha alterato il nome in varie maniere.
Il sito di A. rimase a lungo incerto, per un errore di Tolomeo che [...] di un episcopato.
Vaste sono le rovine di A. (200 ettari); vi si riconoscono in particolar modo il porto, l'anfiteatro, due edifici termali, parecchie ville, un battistero ed un santuario punico del tipo Tafet. Le terme, dette di Traiano, contenevano ...
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Vedi FALERII NOVI dell'anno: 1960 - 1994
FALERII NOVI (Φαλέριοι, Φαλέριον; etn. Faliscus, Φαλίσκος)
G. Cressedi
Dopo il forzato abbandono della Falerii etrusca (v. falerii veteres) gli abitanti di questa [...] , con 50 torri e 9 porte. Nell'interno della città sono i resti del teatro e del Foro, all'esterno quelli dell'anfiteatro.
Bibl.: E. H. Bunbury, in Smith, Dict. of Geogr., Londra 1873; Hülsen, in Pauly-Wissowa, VI, 1909, cc. 1967-71, s. v ...
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VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
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Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] che i due fiumi si costruirono divagando. Vilja è chiusa su tre lati (Góra Zamkowa, Pohulanka e Bakszta) da un anfiteatro di colline boscose, che s'aprono verso O., dove la Wilia disegna i suoi ampî meandri: situazione favorevole ai traffici e ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] tipo che è frequente nella Gallia e raro invece nel resto del mondo romano (pianta, n. 6); si tratta di un mezzo anfiteatro con arena completa ma circondata da gradinate solamente su un po' più della metà del giro, mentre dall'altro lato si trova una ...
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Vedi SITIFIS dell'anno: 1973 - 1997
SITIFIS (Sétif)
P. A. Février
Antica città della Mauretania (in Algeria), situata a N degli altipiani, là dove comincia una zona di colline debolmente accidentate.
Nerva [...] trovarsi il Foro; si segnala l'esistenza di un teatro e una iscrizione lascia supporre l'esistenza di un anfiteatro. Nel quartiere delle abitazioni, gli scavi recenti hanno messo in luce alcuni resti che testimoniano un impianto urbanistico regolare ...
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MARRUVIUM o MARRUBIUM
A. La Regina
Capoluogo dei Marsi, ad E del lago Fùcino, in località detta La Civita, presso S. Benedetto (Pescina). Una strada che si diramava da Cerfennia la univa alla via Valeria [...] del Capitolium, ma nei pressi si rinvengono specialmente titoli funerarî latini.
Sono visibili i resti della cinta muraria, dell'anfiteatro, delle terme e di due monumenti funerari romani, e vicino a questi ultimi un tratto di strada lastricata con ...
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Vedi ATINA dell'anno: 1958 - 1994
ATINA (Atīna)
G. Cressedi
Antica città situata al centro delle Mainarde, nell'alta valle del Melfa (m 490), sul luogo dell'odierna; fece parte della lega sannitica, [...] di accesso, già noto come la tomba di Saturno. Importante è anche l'acquedotto. Sembra accertata anche la presenza di un anfiteatro presso la via Virilassi, ma resti non se ne sono trovati; ci si è basati solamente sulla toponomastica moderna. È ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] di Francesco IV a Modena dopo i moti del 1831. Si trattava di una serie di trasparenti che ricoprivano l'anfiteatro eretto per l'occasione, l'Accademia militare e il palazzo dei conti Boschetti. Agli anni Trenta risalgono anche alcuni ritratti ...
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SAVARIA
D. Adamesteanu
Z. Kadar
Corrisponde all'attuale località ungherese di Szombathely.
Faceva parte della Pannonia Superior e, data la sua posizione sulla grande strada che collegava Emona al Danubianus, [...] probabilmente gli altari con dediche a Nemesis (trovati vicino a un Nemeseion) sono legati piuttosto ad un teatro che ad un anfiteatro romano (C.I.L., iii, 10911; 13423, ed una più recente iscrizione in L. Fettich, Az orsz. magy. reg. Tars. évkönyve ...
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Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE
P. Wuillemier
Città della Francia meridionale che nell'antichità comprendeva due centri distinti, i cui nomi attestano un'origine celtica: la colonia romana [...] del II sec., una serie originale, caratterizzata da medaglioni applicati, dove le leggende mitologiche, gli spettacoli del teatro, dell'anfiteatro o del circo e le scene erotiche sono tradotte con cura e spesso con arte. I vetrai hanno prodotto vasi ...
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anfiteatro
s. m. [dal lat. amphitheatrum, e questo dal gr. ἀμϕιϑέατρον, s. neutro, ma in origine forse agg. (sottint. οἰκοδόμημα o altro nome) «costruzione che ha i posti tutt’intorno per guardare»]. – 1. Costruzione destinata, presso gli...
arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...