VENOSA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Carlo CESCHI
Giuseppe LUGLI
Nicola NICOLINI
Paese della Lucania in provincia di Potenza, situato (412 m. s. m.) in felice posizione sull'antica via Appia, [...] delle navate laterali trasformate in cappelle e un portale frammentario della fine del sec. XIII. Adoperando grandi pietre dell'anfiteatro romano, venne iniziata nel 1135, dietro l'abside e in prosecuzione della prima, una seconda chiesa più vasta i ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] parte, anche i primi sovrani merovingi si adeguarono alla tradizione antica: Teodoberto (533-547) fece svolgere dei giochi nell'anfiteatro di Arles (Doehaerd, 1971), mentre Chilperico I (561-584) edificò circhi a Parigi e a Soissons.Malgrado il ruolo ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] che venne poi circondata con altre, nuove mura. Parimenti per Pavia ordinò la costruzione di un palazzo, delle terme, di un anfiteatro e di altre mura. Ma anche in altre città i suoi interventi furono molti e utili (Anonimo Valesiano, 22). L'Anonimo ...
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SIPONTO
G. Bertelli Buquicchio
(gr. ΣιποῦϚ, ΣειϕούϚ; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum)
Città scomparsa della Daunia, nei pressi di Manfredonia, lungo il litorale adriatico della Puglia, [...] sipontino.Della città romana sono stati identificati il perimetro della cinta muraria (m 500400), il luogo ove sorgeva l'anfiteatro, il tracciato di una strada (D'Angela, 1982; 1986, fig. 1) e i resti di un edificio termale (Fabbri, 1994 ...
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Vedi NIMES dell'anno: 1963 - 1996
NÎMES (Nemausus)
F. Benoît
Capitale dei Volsci Arecomici all'epoea dei Galli, era anche un santuario importante per la sua posizione lungo la strada che dall'Italia [...] gli animali, avevano accessi sboccanti sulle strade che conducevano in Camarga, regione famosa per l'allevamento di cavalli e tori. L'anfiteatro, di proporzioni uguali a quello di Arles (133 m × 101 m), presenta una cavea sostenuta da due ordini di ...
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CANOSA di Puglia (v. vol. ii, p. 315-317)
F. Tiné Bertocchi
La città sorge ancora oggi sul luogo dell'antico stanziamento sulla riva destra dell'Ofanto a 20 km dal mare, ma la sua area non si identifica [...] marini. Entrambi sono databili al I-II sec. d. C.
Saggi di scavo hanno messo in luce resti dell'anfiteatro lungo la linea ferroviaria, ai piedi della collina nel versante occidentale. Accanto alle murature che sostenevano le gradinate sono state ...
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AIX (Aquae Sextĭae Saluviōrum, Aix-en-Provence)
F. Benoît
È la più antica città romana della Gallia.
Fu fondata nel 122 a. C. dal proconsole C. Sextius Galvinus dopo la distruzione della capitale dei [...] romana; si stendeva a N sul quartiere (che nel Medioevo divenne la "Ville des Tours", appartenente al Vescovo) limitrofo all'anfiteatro, situato al margine della via di Arles, a O della città; scavi recenti hanno permesso di ritrovare una parte della ...
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BRANDO (Brandi), Gaetano
Antonella Pampalone
Figlio di Giuseppe e di Caterina Vigliena, nacque a Napoli il 20 marzo 1652 (Prota-Giurleo, p. 40). Nel 1685 entrò a far parte della corporazione dei pittori [...] ", e un documento ricorda il suo intervento, insieme con il Russo, nella decorazione di una macchina a mo' di anfiteatro per una esecuzione musicale in occasione della festa onomastica della regina (Prota-Giurleo). Dipingeva anche scene con vedute ...
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Vedi TUSCOLO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TUSCOLO (Tusculum)
G. Lugli
Città latina appartenente alla lega sacrale albana.
La leggenda la dice fondata da Telegono figlio di Ulisse e di Circe. Il nome [...] VI-V a. C.).
Nell'area della città antica si distinguono ancora le rovine di un grazioso teatro con un portico retrostante, di un anfiteatro più in basso verso N-O, e di una cisterna a tre aule con annessa fabbrica di uso civile. Il teatro, che è il ...
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MERRILL, John
Pia Pascalino
Ingegnere e architetto statunitense, nato a St. Paul il 10 agosto 1896. Nel 1935-36, con A. N. Owings e L. Skidmore, ha costituito la società S.O.M. di progettazione per [...] all'intero Campus e ha quindi la dimensione di un complesso urbano. Al suo interno sono, tra i tanti edifici, un anfiteatro, una piazza, una torre per uffici, il centro per gli studenti, il centro artistico, la biblioteca. Altre opere della S.O ...
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anfiteatro
s. m. [dal lat. amphitheatrum, e questo dal gr. ἀμϕιϑέατρον, s. neutro, ma in origine forse agg. (sottint. οἰκοδόμημα o altro nome) «costruzione che ha i posti tutt’intorno per guardare»]. – 1. Costruzione destinata, presso gli...
arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...