Vedi FERENTO dell'anno: 1960 - 1973
FERENTO (v. vol. iii, p. 623)
M. Fenelli
Antico centro etrusco (per F. preistorica v. acquarossa), il cui nome sembra essere stato Ferentis o Frentis; la sua ubicazione [...] settore orientale della città, abbandonato in età medievale; evidentissima, in asse con il cardine D, la conca dell'anfiteatro, ricavato parzialmente nella roccia.
Il collegamento con gli abitati sul corso della Vezza e con la Cassia era assicurato ...
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NARBONA (Narbo Martius)
¿ J. Jannoray
L'antica città che occupava il sito della moderna Narbonne nella Francia meridionale (dipartimento dell'Aude), è in una pianura piuttosto arida a 8 km dal mare.
Citata [...] della colonia, provenienti dal Foro. Fra gli altri monumenti già noti attraverso i testi epigrafici, sono state ritrovate le fondazioni dell'anfiteatro negli immediati sobborghi della città moderna, a circa 500 m a O del Foro. A circa 50 m a 8 di ...
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Vedi FREJUS dell'anno: 1960 - 1994
FRÉJUS (Colonia Octavanorum Pacensis Classica Forum Iulii)
F. Benoît
Antica città portuale della Garna Narbonense, che non sembra essere stata utilizzata dalla Marsiglia [...] . Nell'interno sorgeva il teatro, la cui platea di pietra sembra sostenesse delle scalinate lignee; fuori della cinta, l'anfiteatro e le terme con palestra. Si vedono ancora rovine notevoli dell'acquedotto che alimentava il castello d'acqua. Nell ...
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Vedi HADRUMETUM dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HADRUMETUM (v. vol. iii, p. 1084)
H. Slim
È probabilmente una delle prime città che i Fenici fondarono sulle rive dell'Africa settentrionale. Posteriore [...] Diocleziano non deve dare illusioni. La decadenza è inevitabile.
D'altro canto se i monumenti più importanti, circo, anfiteatro, teatri, templi, terme, ecc. sono scomparsi ricoperti dalle costruzioni più o meno recenti, si sono tuttavia ritrovati i ...
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Vedi SPELLO dell'anno: 1966 - 1997
SPELLO (Hispellum, Colonia Iulia Hispellum e Flavia Constans)
U. Ciotti
Centro della VI Regione Augustea, nel sito della moderna S. (prov. Perugia), ricordato da Silio [...] alcuni tratti di muri a grossi blocchi, avanzi di opere sostruttive create per regolarizzare il terreno degradante della collina.
L'anfiteatro, di cui avanzano tratti di corridoio, l'ingresso e alcune murature pure in cortina di pietra, sorgeva nella ...
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Città della Toscana (185,7 km2 con 88.734 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nella pianura del Valdarno Inferiore fra i Monti d’Oltreserchio e il M. Pisano, a breve distanza dalla sponda sinistra [...] tracce della cinta quadrata. Del periodo augusteo e imperiale si conservano resti di un edificio templare nel foro, dell’anfiteatro e del teatro. Molte chiese (il duomo di S. Martino, S. Michele, S. Frediano) ebbero origine in periodo longobardo ...
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Tivoli Comune della prov. di Roma (68,4 km2 con 52.853 ab. nel 2008). Il centro è situato sulle pendici N dei M. Tiburtini, a 235 m s.l.m., alla sinistra dell’Aniene, nel punto dove questo salta, con [...] aveva un grandioso santuario extraurbano (1° sec. a.C.) di Ercole Vincitore. Del periodo romano, rimangono resti dell’anfiteatro, un ambiente coperto a volta con due mense ponderarie, e il cosiddetto mercato coperto. Nei dintorni della città, oltre ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] bordo della terrazza. Il monumento è interessato da numerose modifiche, finché alla fine del II sec. d.C. è trasformato in anfiteatro e la parte nuova della cavea viene sostenuta a valle da potenti opere di sostruzione. Le funzioni del vecchio teatro ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] di recenti indagini, una continuità abitativa che si protrae fino al IV sec. d.C. P. sorgeva in una valle a forma di anfiteatro racchiusa tra alte rocce, percorsa dal Wadi Musa. L'unico accesso a P. era da oriente e consisteva in un angusto letto di ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] delle strade antiche, insulae: A. Nostra, XI, 1940, 1-2, cc. 43-44, f. 13. Cardo maximus: A. Nostra, VI, 1935, 2, cc. 19-36. Anfiteatro: A. Nostra, V-VI, 1934-35, 2, 1, c. 65, fig. 3. Case con pitture murali: Fast Arch., X, 1957 (1955), n. 4292. ...
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anfiteatro
s. m. [dal lat. amphitheatrum, e questo dal gr. ἀμϕιϑέατρον, s. neutro, ma in origine forse agg. (sottint. οἰκοδόμημα o altro nome) «costruzione che ha i posti tutt’intorno per guardare»]. – 1. Costruzione destinata, presso gli...
arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...