MENTONE (A. T., 35-36)
Valeria BLAIS
Andrée R. SCHNEIDER
Vito Antonio VITALE
Città della Francia sud-orientale, nel dipartimento delle Alpi Marittime, con 23.417 ab. (1931). Sorge in fondo a un tranquillo [...] è dovuta alla posizione in riva al mare, e all'essere ben riparata dai venti freddi di NO. La città si stende ad anfiteatro sul promontorio roccioso, e consta della parte vecchia, in alto, con strade alquanto strette e irregolari e alte case a loggia ...
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MITILENE (greco Μυτιλήνη o Μιτυλήνη; in turco Midilli, ma più frequentemente Kastro, o Castello, con allusione alla fortezza medievale dominante la città; A. T., 90)
Giuseppe Caraci
Il centro abitato [...] diga), che viene così a formare due porti, di cui quello meridionale è il più profondo; le abitazioni sciamano ad anfiteatro sotto il castello. Il luogo non corrisponde se non in parte all'antichissimo centro; del resto l'ubicazione della città ha ...
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Vedi SUASA dell'anno: 1966 - 1997
SUASA (v. vol. VII, p. 536)
P. L. Dall'Aglio
S. De Maria
Situata in un territorio che la ricerca archeologica mostra ricco e densamente popolato nella prima età imperiale, [...] l'esplorazione di una ricca ed estesa domus di età imperiale che si affacciava sull'asse viario principale della città, a O dell'anfiteatro (33 m in facciata e circa 100 m verso l'interno) della quale sono stati riportati in luce oltre i due terzi ...
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FERRARIO, Carlo
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 7 sett. 1833 da Giuseppe, maniscalco, e da Francesca Basulli. Frequentò le scuole comunali di S. Antonio, ma fu presto costretto a trovarsi un'occupazione [...] madre lavorava come portinaia.
Appassionato di rappresentazioni teatrali, il F., già da giovanissimo, assisteva agli spettacoli dati nell'anfiteatro dei giardini pubblici, copiando, più che le scene allestite da E. Robecchi, i sipari ed i drappeggi ...
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AMITERNUM (Amitērnum)
L. Rocchetti
Antica località sannitica, nel territorio dei Sabini, nell'alta valle del fiume Aterno (Aternus) da cui prendeva nome. Livio (x, 39) la dice sannita. La città fu presa [...] C.I.L., vi, 1772). L'antico centro sorgeva presso l'odierna San Vittorino dove rimangono, nella pianura, le strutture di un anfiteatro. Sono apparsi pure resti di un teatro con orchestra e cavea di 20 gradini in pietra locale e resti di terme e di un ...
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Famiglia padovana; le sue modeste origini si fanno risalire da alcuni a un Rinaldo Pota di Scrova, suonatore dapprima, poi usuraio, da altri a un maniscalco del villaggio di Brugine. Ascritti alla nobiltà [...] metà del sec. 16º. Il nome della famiglia è legato alla cappella che Enrico degli S. fece costruire sul sito dell'antico anfiteatro di Padova (cappella dell'Arena o cappella degli S.) e decorare da Giotto con un famoso ciclo di affreschi (1303-05). ...
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VENAFRO (A. T., 24-25-26 bis)
Domenico MUSTILLI
Vincenzo Epifanio *
Cittadina della provincia di Campobasso, distante da questo capoluogo circa 82 km. Sorge a 222 m. s. m., alle falde del M. Santa [...] che ebbe in antico sono testimoni i resti delle mura poligonali e gli avanzi di un teatro romano, di un anfiteatro e di una grandiosa msiruzione, forse un ninfeo. Conserva ancora il maestoso palazzo dei Caracciolo; pure notevoli sono la Chiesa ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia
Sergio Rinaldi Tufi
Pannonia
Fu Ottaviano, nel 35 a.C., a lanciare un’offensiva sistematica contro Aravisci e Arviates, [...] esempio, un foro; vi erano però, a testimonianza di un’importanza – malgrado tutto – non trascurabile, un secondo anfiteatro, o “anfiteatro civile”, e almeno tre mitrei. In epoca tarda si aggiunse un “palazzo” affacciato sul Danubio; alquanto fuori ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORΤIΝΑ (ν. vol. III, p. 987 e S 1970, p. 359)
A. Di Vita
Dal 1978 l'indagine su G. è divenuta uno degli impegni principali della Scuola Archeologica Italiana [...] grande teatro romano, sulla base di un'incerta tradizione antiquaria e di un rilievo sommario e impreciso, è stato finora ritenuto un anfiteatro, ma a torto. Ancora c.a 300 m verso S è stato possibile identificare i carceres del circo, di cui è stato ...
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Vedi AOSTA dell'anno: 1958 - 1994
AOSTA (Augusta Praetoria Salassorum)
G. Bendinelli
Colonia romana fondata da Augusto, circa il 24 a. C., ai piedi delle Alpi Pennine, alla confluenza della Dora Baltea [...] cui sovrastava un Forum con al centro i resti di un tempio. Rimangono inoltre avanzi notevoli del teatro e dell'anfiteatro, entrambi nel settore N-E dell'abitato. Specialmente importante ed originale il grandioso muro di fondo della cavea del teatro ...
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anfiteatro
s. m. [dal lat. amphitheatrum, e questo dal gr. ἀμϕιϑέατρον, s. neutro, ma in origine forse agg. (sottint. οἰκοδόμημα o altro nome) «costruzione che ha i posti tutt’intorno per guardare»]. – 1. Costruzione destinata, presso gli...
arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...