Zoologo svizzero (Ginevra 1832 - Siena 1871). Si occupò di molti gruppi di invertebrati marini e terrestri; l'opera sua più importante è sugli Anellidi Chetopodi del golfo di Napoli (1868-70); scrisse [...] pure di argomenti generali, negando l'esistenza di energie vitali specifiche, che riteneva manifestazioni dell'energia naturale unica ...
Leggi Tutto
Zoologo francese (Bergues 1868 - Parigi 1958), prof. alla Sorbona e direttore della stazione zoologica di Wimereux; autore di numerose ricerche su Protozoi, Crostacei, Tunicati, Anellidi, e di molte pregevoli [...] pubblicazioni divulgative sui problemi dell'eredità, del sesso, dell'embriologia sperimentale, di storia della biologia, ecc., quali Le problème de l'évolution (1931); Les conceptions modernes de l'héredité ...
Leggi Tutto
Zoologo tedesco (Weissenfels 1861 - Berlino 1922), prof. nella univ. di Berlino; compì molti viaggi nel Mare Artico e (1894) nell'Indonesia; eseguì ricerche anatomiche e sistematiche su Anellidi, Celenterati, [...] Mammiferi marini; iniziò, con molti collaboratori, un grande trattato di zoologia ...
Leggi Tutto
Biologo statunitense (Ypsilanti, Michigan, 1869 - Palo Alto 1954), prof. nell'univ. di Chicago; le sue ricerche vertono sulla fisiologia degli organi di senso degli Insetti, sulla genealogia cellulare [...] degli Anellidi, sui problemi della regolazione e della forma; ha formulato la teoria del gradiente assiale; è autore di diversi trattati. ...
Leggi Tutto
Zoologo (Susa 1857 - Novi Ligure 1944), prof. nelle univ. di Sassari, Modena, Firenze, Modena, Torino e per la terza volta Modena (fino al 1923); autore di parecchie ricerche sulla sistematica, anatomia, [...] istologia degli Anellidi Oligocheti, e di una teoria dell'evoluzione chiamata ologenesi. ...
Leggi Tutto
Zoologo (Siena 1914 - Bologna 1989); prof. di anatomia comparata all'univ. di Modena (dal 1951) e di zoologia all'univ. di Bologna (dal 1957); socio corrispondente dei Lincei (1976). I suoi studî si sono [...] rivolti soprattutto ai problemi del differenziamento sessuale negli Anfibî e in alcuni gruppi di invertebrati, ai fenomeni dell'ovogenesi, ai processi rigenerativi (rigenerazione delle gonadi in idre d'acqua dolce, planarie e Anellidi Policheti). ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] , Giulio Fano, Romualdo Pirotta. Si laureò a pieni voti nel 1921, discutendo una tesi sulla riproduzione agamica negli Anellidi.
Dopo la laurea, divenne assistente volontario a Roma; di qui passò successivamente a Perugia, sotto la guida di ...
Leggi Tutto
PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] raccolta dei pescatori» (Ghigi, 1960, p. 645).
Nella prima fase della carriera scientifica si dedicò allo studio degli Anellidi descrivendo nuove specie di Oligocheti, o lombrichi di mare; lavorò inoltre sulla gestazione esterna dei Sillidi e sullo ...
Leggi Tutto
DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] seguaci ma anche oppositori. Nello stesso lavoro il D. esponeva anche la sua teoria degli Anellidi secondo cui i Vertebrati derivano da antenati di tipo Anellidi e non da Anifiossi e Ascidi, come generalmente si riteneva. Questo articolo formò la ...
Leggi Tutto
anellidi
anèllidi s. m. pl. [der. del lat. anellus «anello»]. – In zoologia, gruppo animale (lat. scient. Annelida o Annulosa o Annulata), da alcuni considerato come tipo, comprendente organismi vermiformi il cui corpo, provvisto di celoma...
verme
vèrme (ant. e region. vèrmo; ant. o pop. vèrmine) s. m. [lat. vĕrmis]. – 1. a. Nome di varî animali invertebrati caratterizzati da forma allungata, consistenza molle, assenza di zampe; da un punto di vista sistematico, gli organismi...