Medico, naturalista, filosofo (Sant'Elpidio a Mare 1524 - Roma 1600). Insegnò botanica e farmacologia alla Sapienza di Roma (dal 1567) e fu, dal 1587, archiatra di Sisto V. Delle sue opere mediche si ricordano: Tabula simplicium medicamentorum (1577); De venenis et antidotis prolegomena (1586). Grande fama ebbe il suo De naturali vinorum historia, de vinis Italiae et de conviviis antiquorum libri VIII ...
Leggi Tutto
CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] , il fiammingo M. de L'Obel, Ulisse Aldovrandi, ecc. Tra i suoi allievi divennero famosi Giovanni Fabro, Emilio Vezzosi, AndreaBacci, Michele Mercati, Filippo Sassetti, Iacopo Fabbroni, per non dire di Galileo, suo probabile allievo tra il 1582 e il ...
Leggi Tutto
DURANTE, Castore
Tiziana Pesenti
Nacque nel 1529 a Gualdo Tadino (Perugia) dal giureconsulto e letterato Giovanni Diletto e da Gerolama.
Studiò medicina a Perugia e vi si laureò prima del 1567. La sua [...] ha abitato stabilmente molto prima di diventare medico di Sisto V. Come lettore dei semplici, il D. successe ad AndreaBacci ma insegnò appena per un anno o due, lasciando nuovamente la cattedra al collega. Preferi infatti ritornare a Viterbo, dove ...
Leggi Tutto
FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] spazio nei due principali ambiti di ricerca della sua professione di medico: al principio del 1600, succedendo ad AndreaBacci, otteneva alla facoltà di medicina della Sapienza la cattedra di botanica ed il lettorato di anatomia (rispettivamente per ...
Leggi Tutto
PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] Paolo III e a sua volta familiare di Giovanni Salviati, Andrea Turini. Si tratta di un commento sulla pratica ippocratica di tesi di Petroni furono invece recuperate dal medico e naturalista AndreaBacci nel suo De thermis (Venezia 1571).
I Dialogi de ...
Leggi Tutto
BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] delle incisioni che il B. si era impegnato il 7 sett. 1580a "disegnare fedelmente" in casa del medico AndreaBacci per la di lui opera Tabula in qua ordo Universi... ethumanarum scientiarum primamonumenta continentur..., Romae 1581(Bertolotti, p ...
Leggi Tutto
CIBO, Gherardo
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova nel 1512 da Aranino e da Bianca Vigeri Della Rovere, parente di Francesco Maria I duca d'Urbino e nipote di Marco Vigeri, vescovo di Senigallia. La [...] insolita per uno scienziato, il C. fu in corrispondenza con i botanici più esperti dei tempo, da Ulisse Aldrovandi ad AndreaBacci, dal Fuchs al citato Mattioli. Non si ha notizia di suoi rapporti col Cesalpino, anche egli allievo del Ghini (non ...
Leggi Tutto
DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] legati all'ambiente romano, pubblicate per la prima (e spesso ultima) volta. Tra questi ricorderemo AndreaBacci, Francesco Belo, Lorenzo Davidico, Ambrogio Novidio Fracco, Luca Gaurico, Bartolomeo Georgevic, Antonio Massa, Giambattista Palatino ...
Leggi Tutto
CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] papa con cure sbagliate, non avendogli prescritto, ad es., una miglior cottura dei cibi.
Nonostante le difese di medici come AndreaBacci, la reputazione del C. dovette ricevere un duro colpo, se decise di abbandonare Roma poco dopo la morte del papa ...
Leggi Tutto
Andrea di Bartolo
G. Chelazzi Dini
Pittore senese, figlio di Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolomea di Cecco, nacque probabilmente tra il 1360 e il 1370 dato che già nel 1389 figurava iscritto nel [...] Resurrection, JWaltersAG 4, 1941, pp. 96-103.
P. Bacci, Fonti e commenti per la Storia dell'arte senese, Siena 1944 134, 140 n. 35.
A. M. Frankfurter, Monument from Siena: Andrea di Bartolo, Assumption of the Virgin ca. 1395, Art News 51, 1953 ...
Leggi Tutto
albero di sant'Andrea
àlbero di sant’Andrèa locuz. usata come s. m. – Pianta della famiglia delle ebenacee (Diospyros lotus), nota anche con i nomi di legno santo, loto falso, loto d’Egitto, guaiaco falso; originaria dell’Asia, ha foglie verdi...