Astronomia
Struttura oscura, dall’aspetto appunto filamentoso, che si osserva nelle regioni attive del Sole. I f. sono dovuti a protuberanze della superficie solare.
Biologia
In genetica, ciascuna delle [...] rivestito di peli staminali (Commelinacee). Il f. s’inserisce in un punto del connettivo dell’antera. Ha struttura anatomica molto semplice: l’epidermide, con pochi stomi, ricopre un parenchima normale; al centro si ha un esile fascio vascolare ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] Boyle e con il botanico John Ray e, inoltre, aveva seguito i corsi tenuti al Jardin du Roi da Tournefort e dall'anatomista Joseph-Guichard Duverney. Nel 1685, Sloane entrò a far parte della Royal Society e, nel 1687, si recò in Giamaica, dove lavorò ...
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LICOPOLI, Gaetano
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Acquaro, comune di Cosoleto in Calabria Ultra, il 3 ag. 1833 da Giuseppe, medico, e da Rosaria Galatti. Dopo una prima istruzione ricevuta dal [...] ed in altre piante a fiore composto, in Atti dell'Accademia Pontaniana, 1871, vol. 9, pp. 275-296; Nuove ricerche anatomiche sul frutto del formento e della segala, in Rendiconti dell'Accademia delle scienze fisiche e matematiche (Napoli), s. 2, V ...
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sesso
Alessandra Magistrelli
La più vitale differenza tra gli esseri viventi
La storia dei due sessi è legata alla riproduzione: mescolandosi i patrimoni ereditari di due individui diversi, il maschio [...] sessuale. Esiste un dimorfismo sessuale primario che riguarda la diversa grandezza e mobilità dei gameti e la differenza anatomica delle gonadi, e un dimorfismo secondario che interessa caratteri che aiutano a distinguere i due sessi ma che ...
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CARANO, Enrico
Valerio Giacomini
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 18 ag. 1877 dal notaio Francesco e da Carmela Donvito. Dopo aver studiato al ginnasio di Taranto e al liceo di Macerata, si recò nel [...] .
L'attività scientifica del C. aveva dato i suoi primi frutti sin dal 1903 quando apparvero i primi lavori sull'anatomia delle Cicadacee e sulle radici tuberizzate di Thrincia tuberosa, cui seguirono nel 1905 i lavori sui rizomi di Hypoxis e ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] , una teoria della s. che voglia essere il più possibile completa deve far riferimento da un lato alle conoscenze anatomo-fisiologiche e alla genetica, dall’altro ai dati forniti dall’etnologia e dalla psicoanalisi. Nell’esperienza e nella teoria ...
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Nome generico con cui si designano tutti i vegetali, esseri organizzati che nascono, crescono, si nutrono, si riproducono, muoiono. Possono essere sia organismi unicellulari sia organismi multicellulari [...] più complessi: tanto che organi o parti della p. fra di loro del tutto differenti sia per struttura anatomica sia per origine embriologica e filogenetica possono divenire analoghi, convergendo in un’unica forma identiche funzioni.
Significato delle ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] , il C. si recò a Pisa intorno al 1544 per seguire allo Studio le lezioni di medicina, tenuteda Realdo Colombo per l'anatomia, da Guido Guidi per la medicina e Luca Ghini per la botanica, che egli ricorda con riconoscenza tra i suoi maestri; inoltre ...
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CUGINI, Gino
Paola Lanzara
Nacque a Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) l'11 novembre del 1852 da Luigi, magistrato di Parma, fratello dei medici chirurghi Alessandro e Carlo, e da Clementina Crotti, [...] Soc. agr. di Bologna, XXII (1883)., pp. 29-48; La peronospora della vite. Memoria, ibid., XXIII (1884), pp. 1-11; Descrizione anatomica dell'infiorescenza e del fiore femmineo del Dioon edule Lindl., in Nuovo Giorn. bot. ital., XVII (1885), pp. 29-43 ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] acquatiche, i vantaggi dovuti alla vita nell’acqua, hanno reso meno impellente l’esigenza di una forte diversificazione anatomica, tanto che nelle piante la distribuzione del lavoro a livello dei tessuti e degli organi risulta alquanto semplificata ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...