Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] Con sapiente sincretismo G.B. Morgagni elabora nel De sedibus et causis morborum per anatomen indagatis (1761) un'anatomia patologica e una fisiopatologia su rinnovate basi fisico-chimiche. Con altrettanto sagace eclettismo i medici coevi cercano di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] volte che ne otteneva il consenso. Tissot insisteva inoltre sul fatto che il medico dovesse conoscere la fisiologia e l'anatomia degli organi sani per poter constatare i danni prodotti dalla disfunzione o dalla malattia.
Nel 1785 Frank giunse a Pavia ...
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Nervoso, sistema
Il sistema nervoso è costituito da un complesso di organi specializzati per ricevere stimoli provenienti dall'ambiente esterno e interno e rispondervi, e per trasmettere le informazioni [...] Definito in modo restrittivo, il sistema nervoso autonomo è un sistema esclusivamente efferente e, in base a differenze anatomiche e funzionali, può essere suddiviso in due sezioni: sistema simpatico e sistema parasimpatico. Le terminazioni dei due ...
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Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] approccio si fonda sull'idea che almeno alcune emozioni siano il prodotto di sistemi neuronali filogeneticamente antichi e anatomicamente definiti, che si sono evoluti per consentire la sopravvivenza dell'individuo e della specie. Se questa ipotesi è ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] sezioni del cuore, subito confutato da T. Bartholin e J. Riolan. L'interesse del L. per l'anatomia è comunque confermato dall'Anatomia viscerum, segnalata tra le opere in preparazione nel 1653.
La settima serie (De septimo-quaesitis, creatione Filii ...
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Bioimmagini
Ferruccio Fazio
Sandro Sironi e Cristina Messa
di Ferruccio Fazio, Sandro Sironi e Cristina Messa
Bioimmagini
sommario: 1. Introduzione. 2. Risonanza Magnetica (RM): a) RM morfologica; [...] di rilevare l'alterazione metabolico-funzionale del tessuto in esame, ma anche di individuare la sua precisa localizzazione anatomica. I vantaggi e il significato clinico di tale sviluppo tecnologico appaiono oggi di grande rilevanza specie in ambito ...
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FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] professore G. F., Padova 1841; F. Cortese, Elogio funebre del prof. G. F...., Venezia 1873; L. Premuda, The revival of the anatomo-clinical method in Padua: the fondamental contribution of F. S. Verson (1805-1849) …, in Janus, LXVII (1980), 1-3, pp ...
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COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] del cervelletto dei Mammiferi, condotto quando era ancora molto giovane, fu messa in evidenza dallo stesso G. Chiarugi in Istituzioni di anatomia dell'uomo (IV, s. 1, Milano 1940, pp. 95 ss.).
Nel 1912 diede alle stampe, a Pavia, la sua tesi di ...
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CIVININI, Filippo
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Nacque a Pistoia il 20 sett. 1805 da Antonio e Serafina Forni. Compiuti gli studi liceali, si iscrisse alla scuola medico-chirurgica della sua città nel 1819; due anni dopo, ottenuto [...] reticolare e del bacillo del tifo, in Riv. di storia di scienze med. e nat., XV (1924), pp. 336-369; Id., Le "linee anatomiche" di F. C., in Il Valsalva, I (1925), pp. 156-159; V. Capponi, Biografia pistoiese..., Pistoia 1878, pp. 120-124; A. Hirsch ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] e delle funzioni dei singoli organi; mette l’organismo in grado di ricevere stimoli dal mondo esterno e di reagire.
Anatomia comparata
Nei Protozoi, dove tutte le funzioni sono esplicate da una sola cellula, non vi è sistema n. differenziato; nei ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...