LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] , per le quali il L. non nutrì forse mai un autentico interesse; il positivismo di E. Loewy, o la lettura "anatomica" del discepolo Della Seta, per tacere delle costruzioni teoriche dell'idealismo crociano, mal si prestavano, fra l'altro, alla ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] del Gimnoto della Real Casa (in Rendiconti della R. Acc. delle scienze, VII[1848], pp. 208-32), nelle quali precisò l'anatomia degli organi elettrici di questi animali.
Con altre ricerche il D. accertò l'esistenza delle "ghiandole renali" in Anfibi e ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] , il C. si recò a Pisa intorno al 1544 per seguire allo Studio le lezioni di medicina, tenuteda Realdo Colombo per l'anatomia, da Guido Guidi per la medicina e Luca Ghini per la botanica, che egli ricorda con riconoscenza tra i suoi maestri; inoltre ...
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CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] il C. come aiuto. Vinto il concorso per professore di ruolo, nel 1926 il C. fu chiamato alla cattedra di anatomia umana normale dell'università di Catania e assunse la direzione dell'istituto nel quale aveva percorso tutta la sua carriera. Raggiunti ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] con cetra. L'impianto prospettico è saldamente governato; e i personaggi acquistano una volumetria nuova e una inedita definizione anatomica.
Nel medesimo 1779 a Rovereto, nel salone principale di palazzo Alberti, il M. dipinse accanto al fratello ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] dalla decidua nei confronti dell'uovo nei primi tempi dello sviluppo: in breve, suo merito fu l'aver definito un tipo anatomico di placenta valido per tutti i mammiferi e aver formulato l'ipotesi di un'unica modalità di nutrizione del feto. Alla ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] nel 1900 e a Parma nel 1903. Nel 1896aveva conseguito la libera docenza. Nel 1904 fu chiamato a dirigere la cattedra di anatomia patologica dell'università di Pisa e mantenne l'insegnamento fino al 1936, quando fu collocato a riposo per limiti di età ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] Cerise (2 ed., Paris 1872, p. 217). I primi studi su tale disturbo iniziarono con l'affermarsi dei metodi dell'anatomia clinica, che consentirono di scoprire l'esistenza di centri corticali per il linguaggio scritto e parlato e di formulare la teoria ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] des Menschen und des Thiere, XV [1895], pp. 475-514; Sullo stato attuale della teoria del neurone, in Arch. italiano di anatomia e di embriologia, III [1904], pp. 412-437; Sul meccanismo delle azioni nervose, in Riv. di patologia nervosa e mentale ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] pp. 38, 58 s., 497, 514, 552, 720 s.; M. Medici, Elogio di I. B. B., in Della vita e degli scritti degli anatomici e medici fioriti in Bologna…,Bologna 1853, n. 9; C. Malagola, Lettere ined. di uomini ill. bolognesi, II, Bologna 1875, pp. 209-221; G ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...