Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] sulle materie scientifiche, soprattutto la nuova fisica e la matematica applicata a usi civili e militari. Emerse in modo chiaro aderiva al metodo scientifico-induttivo riprendendo apertamente le analisi di John Locke ed Étienne Bonnot de Condillac ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] formulazione di teorie unitarie, in linea con le nuove teorie di James K. Maxwell e Albert Einstein; la messa a punto di nuovi metodi matematici di analisi qualitativa delle equazioni differenziali, sotto la spinta degli studi di fine Ottocento del ...
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Invenzione
A. Rupert Hall
Introduzione
In passato il termine 'invenzione' era usato genericamente come sinonimo di 'originalità' o di 'inventiva' (si diceva ad esempio che un poeta o un musicista dimostravano [...] fecero rapidi progressi in direzione di una spiegazione matematica e sperimentale di fenomeni che fino ad allora erano concezione mistica, l'invenzione sfuggirebbe a qualsiasi analisi. Alla tipica personalità dell'inventore vengono attribuite ...
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Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] 'archeologia, che in Une archéologie théorique (1979) propone l'impiego di un'analisi "logicista" (termine impiegato dalla logica filosofica e matematica), che "esprime sotto forma di catene di operazioni esplicitamente definite i ragionamenti che ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] del temperamento equabile.
Eppure, si dice che Smith, come la gran parte dei suoi colleghi matematici nel Settecento, prediligesse in ultima analisi un tipo di temperamento mesotonico. è possibile che gli scienziati fossero poco interessati alla ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] termica, ecc. (c) Ha signif. specifici nella matematica, come operazione, e nella geometria (v. oltre). sia definibile in dipendenza dal tempo. ◆ [ELT] P. normalizzata: v. segnali, analisi dei: V 128 a. ◆ [OTT] P. ottica: lo stesso che convergenza di ...
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spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] e quindi anche ultrasonoro), quale si ottiene sottoponendo il segnale all'analisi armonica oppure, più comodamente, a un analizzatore di s. (v la cui frequenza va da zero (inteso come limite matematico) a un limite superiore che si fa coincidere con ...
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vettoriale
vettoriale [agg. Der. di vettore "inerente a vettori"] [ANM] Analisi, o calcolo, v.: la parte della matematica che s'occupa degli algoritmi con i quali si opera sui vettori (a questi si applicano, [...] con opportuni adattamenti, tutti i concetti dell'analisi infinitesimale, quali quelli di continuità, limite, derivata, integrale, ecc.). ◆ [EMG] [MCC] Campo v.: un campo la cui grandezza ha carattere vettoriale: v. campi, teoria classica dei: I 470 d ...
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armonico
armònico [agg. (pl.m. -ci) e s.m. Der. del gr. harmonikós, da harmózo "accordare"] [LSF] Termine inizialmente proprio dell'arte musicale, dall'accez. relativa alle corde di alcuni strumenti [...] corde. ◆ [ANM] Equazione a.: l'equazione di Laplace della fisica matematica, ∇2F=0, così chiamata in quanto la sua soluzione generale F è ◆ [ANM] Sintesi a.: procedimento inverso dell'analisi a., cioè quello secondo il quale una determinata grandezza ...
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prodotto
prodótto [Part. pass. sostantivato di produrre, der. del lat. producere "portare avanti", comp. di pro- "davanti" e ducere "condurre"] [LSF] Generic., il risultato di qualcosa, spec. di un'attività, [...] delle funzioni in quell'intervallo; ha un certo interesse nel-l'analisi funzionale. ◆ [ALG] P. interno: lo stesso che p l'intersezione nella teoria degli insiemi e la congiunzione nella logica matematica. ◆ [ALG] P. misto: la grandezza scalare che ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...