Gene
Guido Modiano
Gene viene dal tedesco Gen, termine coniato, nel 1909, dal botanico e genetista danese W.L. Johannsen, che lo trasse dal tema greco di γένεσις, "origine, generazione". Le definizioni [...] pochi esoni (come nel caso dei geni globinici che comprendono 3 esoni e 1 codificone per un totale di circa 140 residui aminoacidici), geni con decine di esoni, come nel caso del CFTR (Cystic fibrosis trans-membrane regulator) formato da 27 esoni e 1 ...
Leggi Tutto
NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] proteina, a fronte di 10−9÷10−10M per i NT monoaminergici e di 10−6÷10−8M per i NT aminoacidi.
Unità ipotalamo-ipofisaria. - L'ipotalamo, la struttura nervosa che svolge un ruolo essenziale nell'integrazione della funzione endocrina, costituisce la ...
Leggi Tutto
Epifisi
Patrizia Vernole
In anatomia il termine epifisi (dal greco ἐπίϕυσις, derivato di ἐπιϕύω, "crescere sopra"), oltre a designare le estremità delle ossa lunghe, indica una ghiandola endocrina impari, [...] sessuale fino a una certa età. Solo nel 1958 venne isolato un ormone prodotto dall'epifisi: la melatonina, un aminoacido modificato derivato dalla serotonina. È ormai evidente che, oltre alla funzione descritta da Hübner, la melatonina ha anche altri ...
Leggi Tutto
Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] , questi ultimi diversi tra loro e ripetuti un gran numero di volte in varia alternanza. È questo diverso susseguirsi di aminoacidi che rende differenti le proteine e quindi le cellule tra loro. Le cellule del sangue contengono per es. la proteina ...
Leggi Tutto
TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433; App. II, 11, p. 1026)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Giuseppe SPINA
Biochimica del bacillo tubercolare. - Gli studî sulla composizione chimica dei micobatterî, in [...] di questi bacilli ne sono stati identificati oltre 20. È stata anche confermata la presenza dell'acido α-ε-diaminopimelico, un aminoacido poco comune, che è stato ritrovato nei micobatterî, nei bacilli della difterite, in una mutante di E. coli, in ...
Leggi Tutto
Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] poi utilizzati per sintetizzare le proteine corporee. Una proteina è costituita da una catena di centinaia o migliaia di aminoacidi di 20 tipi diversi, che si inseriscono lungo la catena secondo una sequenza fissata dal codice genetico. Se nella ...
Leggi Tutto
Canizie
Stefano Calvieri
La canizie (dal latino canities, derivato di canus, "bigio, canuto") è una perdita fisiologica e graduale del colore naturale dei capelli e dei peli in genere, che diventano [...] di melanociti normali per numero. La fenilchetonuria è dovuta a un'inibizione dell'attività tirosinasica, con aumento dell'aminoacido fenilalanina. Nella sindrome di Menkes o kinky hair syndrome, malattia recessiva legata al cromosoma X, il difetto ...
Leggi Tutto
Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] l’amplificazione genica, l’infezione virale e il riarrangiamento cromosomico. La mutazione causa il cambiamento di un aminoacido nella proteina codificata e questo evento può impedire l’interazione tra le varie proteine responsabili della regolazione ...
Leggi Tutto
Pigmentazione
Gian Carlo Fuga e Monica Scioscia-Santoro
Nel regno animale il colore della cute, dei peli e delle penne appare caratterizzato da una estrema varietà in dipendenza da numerosi fattori: [...] all'interno dei melanociti, in particelle denominate melanosomi con l'ausilio di un enzima contenente rame, la tirosinasi, di un aminoacido, la tirosina, e di ossigeno molecolare. Il gene della tirosinasi è stato recentemente isolato e si è visto che ...
Leggi Tutto
clonazione
clonazióne s. f. – In biologia, tecnica di riproduzione che, partendo da un organismo donatore di DNA, permette di ottenere un essere vivente identico dal punto di vista genetico. Nel caso [...] inglobati nei nucleosomi, essi possono essere modificati in maniera dinamica, soprattutto per acetilazione o metilazione di specifici aminoacidi (in particolare lisina e arginina), posti vicino alle code N-terminali che protrudono dai nucleosomi, da ...
Leggi Tutto
aminoacido
aminoàcido (o amminoàcido) s. m. [comp. di am(m)ino- e acido2]. – Composto organico che presenta nella sua molecola uno o più gruppi carbossilici e uno o più gruppi aminici. Si conoscono 23 diversi aminoacidi naturali i quali, unendosi...
prolilpeptide
s. m. [comp. di prol(ina) e peptide, con inserzione del suff. chimico -il(e)]. – In chimica organica, dipeptide nel quale l’aminoacido prolina, essendo all’inizio della catena, è legato al gruppo aminico dell’aminoacido seguente...