Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lazzaro Spallanzani
Paolo Mazzarello
Erede della tradizione galileiana, Lazzaro Spallanzani ha condotto con instancabile impegno ricerche originali in numerosi ambiti della storia naturale. Per Spallanzani [...] nell’Università. Nella capitale del ducato estense, Spallanzani maturò la passione per indefinita e indifferenziata, e dall’altro chi lo riteneva già preformato nel erano le indagini, condotte con grande audacia, soprattutto per un sacerdote, ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] in monastica reclusione, dovesse contribuire a formare una grande ingenuità di carattere combinata a un acuto e comprensibile , dall'altro non era un mistero che l'imperatore Carlo VI avrebbe cercato di occupare militarmente i Ducati - dichiarati ...
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STRADIVARI, Antonio (Antonius Stradivarius). – Nacque probabilmente a Cremona tra il 1644 e il 1648/1649, figlio di Alessandro (non si conosce il nome della madre)
Fausto Cacciatori
Del cognome Stradivari [...] presidente del Magistrato ordinario nel Ducato di Milano, gli commissionò sei alla forma B , mentre un altro modello ancora, di lì a pochi 1698 al 1729 utilizzò una nuova etichetta, a caratteri più grandi, con a stampa la sola cifra 1 e aggiunte a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incapacità e l’impossibilità di superare i particolarismi e lo squilibrio fazionario [...] relativo dei processi di aristocraticizzazione; nell’altro, quello del Ducato Sabaudo, che vede nel Seicento ingrandire relazionarsi e a un continuo negoziare ora con le grandi e piccole monarchie, dove hanno allocato i propri investimenti ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] , databile al 1559, di quello grande di S. Simpliciano, il cui Pietro Antonio Barca sull’eventuale rifacimento in altro sito del campanile e sulle «volte . 13-123; Ingegneri ducali e camerali nel Ducato e nello Stato di Milano (1450-1706). Dizionario ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Cinquecento si aprono nuovi spazi alle relazioni economiche e politiche [...] la Francia riprende rapidamente il suo rango di grande potenza, tanto più che la morte in di alcune province prima soggette al ducato borgognone. Poco dopo (1481), l un amico “la vera religione non è altro che un volgersi al vero Dio di una ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] di nuovo a Zara, la capitale del suo ducato, dove risiedette fino al marzo 1375. La nascita gravi sanzioni pontificie; d'altro canto sperava in un successo VI, London 1894; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, Paris 1896-1902, II, pp. 7 ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] la Restaurazione. Si può dire che gli italiani non avessero null’altro fuor della lingua e della letteratura a cui aggrapparsi per sentirsi italianità rintracciabili nella storia del ducato subalpino, mettendo in grande evidenza la scelta compiuta da ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] Francia meridionale; in questa occasione (o in altro momento ?) fu nominato socio da accademie di reali; nella sala da ballo, il grande soffitto con Giove che dal caos crea Napoleone che dà la costituzione al ducato di Varsavia a Dresda (finito nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’evoluzione politica dell’Italia centro settentrionale tra XIV e XV secolo è caratterizzata [...] Giuliano, l’assaltò ed amazzollo. Da altro canto un ser Stefano cancelliere di messer , e lui si fece alle finestre con grande gaudio di tutti, e finalmente in quello nomina individui provenienti da tutto il ducato.
Milano infatti non è il centro ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...