sinantropico In biologia, si dice delle specie animali e vegetali che si rinvengono in ambiti alterati da una persistente attività umana (agglomerati urbani, massicciate stradali ecc.); tra le specie vegetali [...] spesso abbondano quelle non indigene, introdotte dall’uomo.
In zoologia, si dice anche degli animali che vivono in compagnia dell’uomo (come il cane, il gatto ecc.) ...
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In medicina, ogni sostanza organica, prodotta da organismi animali (compreso quello umano), da questi isolata e poi eventualmente prodotta per sintesi e utilizzata a scopo terapeutico per normalizzare [...] o migliorare alterati meccanismi biologici: ormoni intesi secondo l’accezione classica, prostaglandine, endorfine, linfochine ecc. ...
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Composto chimico, appartenente al gruppo delle basi pirimidiniche,
è il 2,4-diidrossiderivato della pirimidina. L’u. è la base del nucleoside uridina e dei nucleotidi UMP, UDP e UTP ed è un componente [...] acqua calda, insolubili in alcol. Uracileglicosidasi Enzima della classe delle idrolasi che riconoscono all’interno del DNA nucleotidi alterati da cui rimuovono la base scindendo il legame N-glicosidico e lasciando un residuo di desossiribosio nello ...
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Famiglia di funghi Ascomiceti con ricettacolo microscopico, epigeo, privo di piede, con peridio spesso e chiuso; si propagano copiosamente per conidi che sono prodotti in gran numero. Comprende molte delle [...] con gravi riacutizzazioni, a esito anche mortale.
La tossinfezione da specie di Aspergillus (Aspergillus flavus, clavatus, chevalieri ecc.) che possono proliferare in alimenti alterati destinati all’uomo o agli animali causa aspergillotossicosi. ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] per azione del C8 e che il C9, come già si è detto, si limita ad accelerare tale azione. Va ricordato che l'alterazione non interessa tutto lo spessore delle membrane e che quindi non si tratta di veri e propri fori, ma di erosioni parziali le quali ...
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gangli della base
Fabio Ferrarelli
Gruppo di nuclei sottocorticali localizzati alla base di entrambi gli emisferi cerebrali e densamente interconnessi con la corteccia cerebrale, il talamo e il tronco [...] principalmente nel controllo del movimento. A supporto di questo ruolo, studi autoptici (post mortem) nell’uomo hanno riscontrato alterazioni patologiche nei nuclei della base in diverse malattie neurologiche tra cui il morbo di Parkinson e la corea ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] limitato a un solo gene trasformante; la possibilità che virus incapaci di moltiplicarsi, perché dotati di geni non trasformanti, alterati trasformino ancora le cellule se i loro geni trasformanti sono intatti. Si tratta in quest'ultimo caso di virus ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] si manifesta con la cosiddetta perosi: zoppia per alterazione dell'articolazione tibio-tarsica. La colina ha la proprietà è certamente coinvolto nel processo dell'osteogenesi (il quale risulta alterato, tra l'altro, nel morbo di Barlow, o scorbuto ...
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ecosistema
Giuseppe Maria Carpaneto
Insieme degli organismi viventi in una determinata area di studio e delle interazioni tra questi e i fattori fisici dell’ambiente. Il termine, introdotto per la prima [...] chi; la conoscenza delle reti alimentari spiega come gli ecosistemi si mantengano in equilibrio e come possano venire alterati dall’intervento umano. Essa ci insegna, inoltre, che tutti gli organismi partecipano al mantenimento di questo equilibrio e ...
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Agraria
Nel loro insieme si dicono a. colturali concimazioni, lavorazioni e altre operazioni che si fanno per preparare condizioni favorevoli allo sviluppo di una o più colture per una o più annate.
Biologia
In [...] madre o dal padre. L’espansione delle sequenze ripetute può alterare sia l’espressione sia la struttura di un gene particolare individui affetti, ha una struttura normale; sono invece alterati i processi di regolazione del gene.
Diritto
A. bancaria ...
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alterabile
alteràbile agg. [der. di alterare]. – Che è soggetto ad alterarsi: un colore a., sostanze a.; con riferimento a persona, facilmente irritabile: avere un umore alterabile.