La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] le loro conoscenze ‒ l'agricoltura, la silvicoltura, l'allevamento, il rendimento delle miniere, nonché di ricercare nuovi minerali essere studiati allo stesso modo delle piante. Degliuccelli, i cabinets conservavano soltanto becchi, piume, artigli ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] terzo giorno di incubazione. L'identità degli effetti provocati dal sarcoma e dal dimensioni e la facilità di allevamento in laboratorio divenne l'oggetto altamente conservato in specie differenti, dagli Uccelli all'uomo. Un reperto che convalida ...
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Ecologia
P. biologica La quantità di materiale vivente (biomassa ➔) prodotta unitariamente, cioè per unità di superficie o di volume e per unità di tempo, da un dato ecosistema. Tale biomassa rappresenta [...] termica nell’organismo di Uccelli e Mammiferi), per rinnovare specie ecc.
Per gli animali d’allevamento si considera il rendimento ecologico di crescita produttivi, in genere il lavoro (numero degli operai occupati o numero delle ore lavorative) ...
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Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] in quanto la morbosità e la mortalità degli animali domestici e da allevamento influenzano immediatamente le scorte alimentari e , è una malattia invasiva polmonare che colpisce di norma gli uccelli, ma che può infettare anche altri animali e l’uomo ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] fatale sporadica o familiare) e degli animali (scrapie della pecora e simili sono presenti anche in rettili, uccelli, anfibi e pesci. Nei mammiferi, una nuova epidemia di EST in animali da allevamento, è difficile da prevedere. Il rischio potrebbe ...
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LOTTA BIOLOGICA
Mario Solinas
(App. IV, II, p. 360)
Il concetto che meglio esprime ciò che oggi s'intende per l. b. (sarebbe meglio dire ''controllo biologico'' o ''biocontrollo'') è quello che emerge [...] giungla) con la sua miriade di specie di uccelli, scimmie, serpenti, felini, ecc.; la potenziati in loco anche mediante allevamento e moltiplicazione in cattività e successiva malattie ma anche all'attacco degli insetti, in particolare, caratteri ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] riguarda la natura dei geni e degli enzimi. Tali enzimi sono utilizzati per importanti specie animali di allevamento.
Numerose trasformazioni enzimatiche sono . Queste tossine non sono dannose per gli uccelli, per i mammiferi (compreso l'uomo) e ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] dollari, e assorbe ogni anno circa 30.000 primati, 4 milioni di uccelli da gabbia e 2÷3 milioni di pelli di rettili (tab. I). ristorazione rapida degli Stati Uniti a interrompere gli acquisti di carne proveniente dagli allevamenti tropicali. Benché ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] sua ipotesi iniettando prolattina in due gruppi di uccelli: uno, che aveva già allevato almeno una covata (e quindi, presumibilmente, del lavoro, le donne avrebbero sempre avuto un ruolo minore degli uomini in campi come la scienza, la politica e il ...
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Selezione
JJohn M. Thoday
di John M. Thoday
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tipi di selezione. □ 3. Selezione naturale e artificiale e idoneità biologica. □ 4. Selezione in un singolo locus genico. [...] informazioni si è ottenuta dalla genetica applicata all'allevamento delle piante e degli animali, settori nei quali viene estesamente impiegata delle due forme fosse la predazione da parte di uccelli nelle zone non inquinate, poichè le forme originali ...
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avicoltura
(o avicultura) s. f. [comp. di avi- e -coltura (o -cultura)]. – Allevamento degli uccelli, e anche l’arte di allevare gli uccelli in stato di schiavitù a scopo commerciale o di diletto. Nell’uso com., il termine è spesso usato come...
gallina
s. f. [lat. gallīna, der. di gallus «gallo3»]. – 1. a. La femmina del gallo (e per estens. anche di altri gallinacei), spec. nell’età in cui fa le uova (la gallina più giovane si chiama pollastra); si distingue dal gallo per numerosi...