SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] , spezzando il cieco fato dell'automatismo economico. Di là dal piano economico il socialismo tende però a restituire ad ogni singolo la sua dignità di uomo abolendo quella "alienazione" di cui parlava Marx, che degrada l'uomo da soggetto a oggetto ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] tipo di quella della Scuola di Chicago.
Le teorie della reazione sociale. - Verso la metà degli anni Sessanta, dapprima negli Stati Uniti , nel lavoro degradante, nella disoccupazione e nell'alienazione. I radicali aspettavano l'avvento di una '' ...
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MANCIPIUM
Giuseppe GROSSO
Emilio ALBERTARIO
. Mancipium (o mancupium) fu la più antica designazione della mancipatio, cioè del modo formale di alienazione proprio delle res mancipi: la parola ricorre [...] mancipi e res nec mancipi, e le forme di alienazione delle res mancipi, dovevano naturalmente cadere come ogni istituto ), non è confondibile con la distinzione, e la base sociale della distinzione, tra immobiles e mobiles che si afferma nell ...
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SOCIOLOGIA RELIGIOSA
Marco M. Olivetti
. Lo studio sociologico della religione può svilupparsi a diversi livelli: a) come indagine sulla religione quale problema centrale per la comprensione della società [...] religione è considerata come momento essenziale e privilegiato di quel processo di "alienazione" conoscitiva, nel quale prende forma "la realtà come costruzione sociale". Questi e alcuni altri contributi sembrano indicare una ripresa dell'interesse ...
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MATERIALISMO
Delio Cantimori
. Materialismo storico (XXII, p. 563). - Nel periodo dal 1917-20 al 1948 si sono definite due principali linee di sviluppo del materialismo storico, distinte, e spesso contrapponentisi [...] sviluppo). L'estensione di questo metodo allo studio della vita sociale, cioè allo studio della storia della società umana e della soffermandosi su alcuni temi isolati di esso (problema dell'alienazione umana, ecc.), e a fare oggetto di attenzione ...
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TRASCRIZIONE
Luigi Cosattini
. Diritto. - Nel diritto questa parola ha varie accezioni. Letteralmente essa significa annotazione del contenuto totale o parziale di un documento su un altro documento [...] in maggiore o minor misura, gli effetti di un atto di alienazione riguardo ai terzi; in ogni caso essa è diretta a all'apparenza della circolazione di quei beni che hanno maggiore importanza sociale: e cioè in primo luogo gli immobili, poi le navi, ...
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SISTO V papa
Giorgio Candeloro
Felice Peretti nacque a Grottammare il 13 dicembre 1520 (secondo altre fonti nel 1521) da povera famiglia di contadini oriunda di Montalto Marche; entrò nel 1534 nei minori [...] duraturo: il fenomeno aveva radici troppo profonde nella struttura sociale del paese e riapparve dopo la morte di Sisto. garantiti da determinate entrate, attraverso una vera e propria alienazione di proventi pubblici a favore dei creditori. Poiché ...
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TESTAMENTO (XXXIII, p. 721)
Costituisce ancor oggi, nel codice del 1942, il titolo preminente, dopo quello della legge, di trasmissione di diritti mortis causa. Si discusse, è vero, in sede di riforma [...] , quello vigente, riconoscendo la funzione morale e sociale del munus publicum di cui è investito l'esecutore di gestione occorrenti, ma anche, se necessario, quelli di alienazione, chiedendo però in tal caso l'autorizzazione al giudice, che ...
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PORTA, Antonio (pseud. di Paolazzi, Leo)
Alessandra Briganti
Poeta e narratore, nato a Milano il 9 novembre 1935, morto a Roma il 12 aprile 1989. Laureatosi con una tesi sui rapporti tra D'Annunzio e [...] è per P. da un lato presa d'atto di una definitiva alienazione, dall'altro mezzo per recuperare la coscienza dell'inautentico in vista di una nuova dimensione comunicativa e sociale. Nelle raccolte Cara (1969) e Metropolis (1971) si sviluppa una ...
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WALSER, Martin
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Wassenburg sul Lago di Costanza il 24 marzo 1927. Iniziò con racconti di stampo latamente kafffiano (Ein Flugzeug über dem Haus, Francoforte [...] s. M. 1955), storie intessute sul motivo insistente dell'alienazione del singolo, con precisi accenti di critica sociale. Passò quindi al romanzo, affermandosi fra gli scrittori più validi del dopoguerra con una vasta triade (Ehen in Philippsburg, ...
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alieno
alièno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. alienus «altrui»]. – 1. agg. a. letter. Di altri, che appartiene ad altri: fece guerra con le armi sue e non con le a. (Machiavelli). Quindi anche (non com.), diverso, estraneo: non mi pare a. dalla...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...