Si ritiene che questo vocabolo derivi da buffa, "burla" o "beffa". Così il Sacchetti (Nov. X): "Quanti sono i trastulli di buffoni e diletti che hanno li signori! Per altro non son detti buffoni, se non [...] Borgia, allorché nel 1502 entrò in Ferrara sposa ad Alfonso d'Este, aveva con sé buffoni spagnoli e italiani il Cinquecento, Torino 1888; G. Taormina, Un frate alla corte di Leone X, Palermo 1890; V. Cian, Fra Serafino buffone, in Arch. stor. lombardo ...
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Città del Piemonte, in provincia di Vercelli, situata sulla destra del torrente Cervo, affluente della Sesia, ove esso sbocca nella pianura, in bella posizione sugli ultimi poggi dei monti biellesi, che [...] la stazione della Santhià-Biella sorgono i monumenti ad Alfonso Lamarmora (Tabacchi), a Garibaldi, ai caduti nell'ultima Vittimoli. Dalla famiglia dei Bosonidi di Provenza passò col sec. X, per permuta o per donazione, in possesso dei vescovi di ...
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LODI (antica Laus Pompeia, Abdua e forse antica Alauda dei Celti; A. T., 20-21)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Piero BAROCELLI
Carlo Guido MOR
Giovanni Battista PICOTTI
Alberto BALDINI
Manfredo Vanni
Città [...] ascesa del potere vescovile: alla fine del sec. X si palesa più deciso l'avviamento del vescovo ad assumere , Firenze, Genova, il marchese di Mantova da un lato, Venezia, Alfonso d'Aragona, il duca di Savoia, il marchese di Monferrato dall'altro ...
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. Tipico esempio di famiglia feudale che, assorbita dal comune col quale è stata a lungo in lotta, penetra nella sua vita e vi esercita un'azione preponderante, i F. sono il ramo più importante della numerosa [...] di mettere il fratello Giovanni al comando dell'armata contro Alfonso d'Aragona, ora alleato al duca di Milano, 17 segg. Su Sinibaldo di Gian Luigi, Atti Soc. lig. storia patria, X, 705-772; Su Sinibaldo agente in Turchia, Arch. di stato di Genova, ...
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Fumetto
Bernardo Ruzicka
(App. IV, i, p. 878)
Negli ultimi vent'anni i f. di larga diffusione hanno mantenuto in Italia una popolarità pressoché costante sia presso il pubblico più giovane, costituito [...] E. Pirella e T. Pericoli; Ciacci (1984) di B. D'Alfonso e F. Cascioli; Le Bolot (1973), Les Frustrés (1973) e 1987) di A. Davis e Ch. Claremont, in cui i moderni X-Men sono riconnessi al tema dei cavalieri della Tavola Rotonda; una nuova versione ...
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OTRANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Arturo SOLARI
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Città della provincia di Lecce, che sorge sul Mare Adriatico, e propriamente all'inizio [...] bizantini in Italia; ma solo nel sec. X divenne metropoli, prima dipendente dal patriarca di Costantinopoli le forze del re Ferrante, loro nemico. Ripresa nel 1481 da Alfonso d'Aragona, nella guerra di Ferrante d'Aragona, alleato col genero ...
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. Vocabolo arabo che significa "il (ben) guidato (da Dio)" e designa presso i musulmani un personaggio da loro atteso, il quale conquisterà il mondo intero, sterminerà tutti gl'infedeli che non si convertiranno [...] ora dalla Mecca, ora dalla Siria, ora dal Khorāsān, mentre a partire dall'ultimo ventennio del sec. III èg. (inizio del sec. X d. C.) si fa sempre più strada l'idea ch'egli sorgerà dall'estremo sud-ovest del Marocco precisando anzi addirittura ch ...
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IBN ṬUFAIL, Abū Bakr Muḥammad ibn ‛abd al-Malik ibn Muḥammad
Carlo Alfonso Nallino
Medico e filosofo arabo musulmano di Spagna, nato a Guadix sul Guadalquivir verosimilmente nel primo decennio del sec. [...] , in Revista de archivos, bibliotecas y museos, XXX (1926) (indipendente dal Petrov; fonte comune sarebbe un racconto arabo, scoperto in un ms. di Spagna del 1521); C. A. Nallino, in Riv. d. studi orientali, X (1925), pp. 434-436, 438-440, 464-466. ...
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MARTINI, Francesco di Giorgio
Luisa Becherucci
Pittore, scultore, architetto, ingegnere militare, nato a Siena il 23 settembre 1439, morto presso Siena nel 1502. Della giovinezza, trascorsa a Siena [...] vi conosce Leonardo -, a Napoli, dove, in servizio d'Alfonso, duca di Calabria, fa brillare con successo la prima mina Nota sulla Chiesa di S. Bernardino a Urbino, in Rass. Marchigiana, X (1932), p. 247 segg.; id., Catalogo delle cose d'antichità e ...
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. Nella Provenza, durante il sec. X, si ritrovano i primi dati storicamente certi di questa cospicua casata (Balcio, Baltio, Baucio, Baux), le cui origini, avvolte nella leggenda, sono state poeticamente [...] parti, valse ai duchi d'Andria un nuovo periodo di lustro e di potenza insperata. Francesco (II) fu assai caro ad Alfonso d'Aragona; e un legame di sangue li avvinse col matrimonio di Isabella di Chiaromonte, sorella di sua moglie Sancia di Copertino ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...