Sociologo italiano (Trieste 1924 - Firenze 2019). Ha insegnato presso l'univ. di Teheran (1959-60), Urbino (1960-73); fra il 1973 e il 1975 è stato chiamato presso il Nuffield College dell'univ. di Oxford, dove ha partecipato a una ricerca comparata sulle situazioni sindacali in sei paesi europei, e in seguito dalla univ. di Milano (1975-79), dalla Harvard University e dall'Istituto universitario europeo ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] in termini di scambio politico fu sviluppato soprattutto da un gruppo di giovani sociologi sotto l'influenza di AlessandroPizzorno (v. Pizzorno e altri, 1978, e in particolare i contributi di Regalia, Regini e Reyneri). La loro ricerca influenzò ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
Introduzione
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una [...] l'aspetto dell'azione collettiva nonché quello dell'eguaglianza della posizione sociale e degli scopi dell'azione. Analogamente AlessandroPizzorno (v., 1966, p. 254) a proposito dei sistemi di solidarietà afferma che essi mirano "a rendere eguale ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] esaustiva dai modelli di tipo utilitarista, basati sull'idea che l'individuo agisce perseguendo il proprio interesse. AlessandroPizzorno (v., 1983 e 1986) ha cercato di rispondere al problema centrale dello studio dell'azione collettiva, quello ...
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Sistemi, teoria dei
Francesco Pardi
Introduzione
Il termine sistema rientra negli usi tradizionali sia del linguaggio ordinario che di quello di molte discipline, quali la matematica e la filosofia. [...] che quindi sceglie. Questa dipendenza dalla prospettiva dell'osservatore, observer-dependance, viene a sua volta definita da AlessandroPizzorno (v., 1973) come "incompletezza dei sistemi" e quindi presentata come un inconveniente della teoria stessa ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] di classe, in Conflitti in Europa. Lotte di classe, sindacati e Stato dopo il '68 (a cura di C. Crouch e A. Pizzorno), Milano 1977, pp. 407-433.
Regini, M., Confini mobili. La costruzione dell'economia fra politica e società, Bologna 1991.
Regini, M ...
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Sociologia
Paolo De Nardis
Sandro Bernardini
Alain Touraine
Alessandro Ferrara
Jeffrey C. Alexander - Paul B. Colomy
(XXXI, p. 1019; App. III, ii, p. 761; IV, iii, p. 356; V, iv, p. 15)
I temi generali [...] 1997 (trad. it. Milano 1998).
Comunità
di Alessandro Ferrara
Il termine comunità è tornato al centro del e, da noi, nello studio di A. Pizzorno dal titolo Comunità e razionalizzazione (Pizzorno 1960).
La nuova concezione della comunità come spazio ...
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