Fisico, matematico e filosofo francese (Parigi 1717 - ivi 1783). Amico di Voltaire e Diderot, collaborò all'Enciclopedia, di cui redasse il Discorso preliminare (1751), vero e proprio sommario dell'enciclopedismo [...] , di cui redasse alcuni articoli: tra gli altri quello su Ginevra, che provocò la polemica risposta di Rousseau (Lettre à d'Alembert sur les Spectacles, 1758), e la replica dello stesso d'A.; ma per l'Encyclopédie egli scrisse soprattutto il famoso ...
Leggi Tutto
dalembertiano
dalembertiano 〈dalàm-〉 (o dalambertiano) [agg. Der. del cognome di J.-B. Le Rond detto d'Alembert] [ANM] L'operatore ∇2-v-2(ð2/ðt2), essendo ∇2 l'operatore laplaciano, v una costante e [...] t il tempo; è indicato con il simb. □; relativ. a una grandezza a in un riferimento cartesiano è □a=(ð2a/ðx2)+(ð2a/ðy2)+(ð2a/ðz2)-v-2(ð2a/ðt2)e il suo annullarsi significa che a si propaga per onde persistenti, ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] nel 1788. Già duramente colpito dalla morte della moglie, la torinese Vittoria Conti, che aveva sposato a Berlino, e di d'Alembert nel 1783, L., con la morte di Federico II, vide venir meno le condizioni favorevoli che si erano create a Berlino ...
Leggi Tutto
Storico delle matematiche (Lione 1725 - Versailles 1799). A Parigi, nelle riunioni presso il libraio Jombert, M. conobbe e frequentò J.-B. d'Alembert, D. Diderot, J.-J. Lalande, e altri scienziati. Uomo [...] di vasta cultura matematica e di profonda erudizione, è autore della monumentale Histoire des mathématiques, depuis leur origine jusqu'à nos jours (1758) ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] ,t) rappresenta la deviazione, al tempo t, del punto x dalla sua posizione di riposo. L'equazione della corda vibrante viene scritta da d'Alembert nella forma
in cui p=∂y/∂t e q=∂y/∂x , e applicando il suo metodo giunge alla soluzione
[61] y(x,t)=Ψ ...
Leggi Tutto
Fisico e matematico (Tartaras Saint- Étienne 1730 - Parigi 1814), abate; insegnò alla scuola per ufficiali del genio di Mézières, dove fu maestro di Gaspard Monge; nel 1768 fu chiamato a Parigi a collaborare [...] con d'Alembert alla parte matematica dell'Encyclopédie. Contribuì anche allo sviluppo delle scienze nautiche (navigazione marittima, architettura navale). ...
Leggi Tutto
Astronomo, fisico e matematico (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827), uno dei massimi scienziati francesi dell'epoca napoleonica. La sua opera fondamentale è il Traité de mécanique céleste (5 [...] calcolo delle probabilità.
Vita e attività
Di modesta famiglia di agricoltori, chiamato a Parigi a 18 anni da J. d'Alembert, divenne rapidamente famoso per i suoi lavori e fu colmato di onori da Napoleone (ministro della Pubblica Istruzione, ma per ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] della teoria delle distribuzioni è
[16] L(E) = δ0
dove δ0 è la misura di Dirac in 0, cioè δ0(φ)=φ(0);
b) la soluzione di d'Alembert dell'equazione delle onde 1-dimensionale è u(x,t)=f(x+t)+g(x-t). La u è una soluzione classica se f e g sono lisce, e ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] della famosa Encyclopédie, ou Dictionnaire raisonné des sciences, des arts et des métiers, edita e in parte scritta da d'Alembert e Diderot, i cui 35 volumi apparvero fra il 1751 e il 1780. L'opera costituì un importantissimo luogo di espressione ...
Leggi Tutto
Matematico e astronomo (Melegnano 1728 - Milano 1784). Barnabita, insegnò all'univ. di Pisa (1754-64), poi nelle Scuole Palatine di Milano (1764-84). Notevoli i suoi studî di meccanica (memorie giovanili [...] con i movimenti dell'etere i fenomeni elettrici e luminosi. Scienziato cosmopolita e illuminista, fu in rapporto con d'Alembert, Condorcet e altri philosophes che ebbe modo di conoscere a Parigi nel 1766. Inedito è il Ragionamento sopra la podestà ...
Leggi Tutto
catechismo
s. m. [dal lat. tardo catechismus, gr. tardo κατηχισμός, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»]. – 1. Istruzione religiosa, catechesi; più comunem., l’insieme dei principî della dottrina cristiana, formulati in una serie di domande...