Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] dalla dipendenza psichica, ed è peculiare di pochi farmaci (è prodotta infatti da tutti gli oppioidi, dall'alcoletilico, da alcuni barbiturici, dal metaqualone, dal flunitrazepam e dall'amineptina, tra i farmaci del comportamento). Le droghe ...
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Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] e gastrica. Tuttavia, alcune sostanze sono precocemente assorbite già a livello gastrico: fra queste la principale è l'alcoletilico, i cui graditi e immediati effetti neurotropi sono da sempre noti all'uomo, tanto da indurlo a inventare diverse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento si completa la trasformazione in senso sperimentale delle [...] avvenga in un solo passaggio, ma già agli inizi del Novecento si comprende che la fermentazione del glucosio in alcoletilico è costituita da più passaggi, a ognuno dei quali è deputato un singolo enzima appropriato.
La fondazione della fisiologia ...
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Digestione
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
La digestione (termine che deriva dal latino digerere, alla lettera "distribuire") è un insieme coordinato di processi fisici e chimici attraverso i quali [...] per es. l'aspirina). Rilevanti sono invece la digestione e l'assorbimento dell'alcoletilico che nello stomaco subisce l'azione dell'alcol-deidrogenasi gastrica con conseguente trasformazione in aldeide acetica. La mucosa gastrica, infine, secerne ...
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Avvelenamento
Enrico Malizia
Gli avvelenamenti sono stati morbosi indotti in un essere vivente da sostanze patogene non viventi, chiamate veleni. Per veleno si intende qualsiasi sostanza che per le [...] ustioni da caustici, alito vinoso da alcoletilico, riduzione del campo visivo da alcol metilico ecc.) sono specifiche. In tal 'informazione dei mass media contro le droghe, il fumo, l'alcol, l'avvelenamento da funghi e altri alimenti, l'abuso di ...
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Pasteur, Louis
Antonio Fantoni
Il grande scienziato che inventò la vaccinazione
Nato in Francia, Louis Pasteur trascorre tutta la sua vita realizzando scoperte fondamentali per la biologia e la medicina [...] sono il gas anidride carbonica che si forma per la trasformazione dello zucchero glucosio contenuto nell’uva insieme all’alcoletilico, il quale però rimane nel vino in soluzione. La scoperta di questa vita senza ossigeno riguarda molti altri ...
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distillazione
Franco G. Calascibetta
Separare i componenti di una soluzione
Acqua di mare, acqua dolce, acqua potabile, acqua distillata, acqua demineralizzata: evidentemente l'acqua non è tutta uguale! [...] separare almeno parzialmente miscele di due liquidi. Per esempio, nel vino sono contenuti acqua, in maggior quantità, e alcoletilico. L'alcoletilico bolle a una temperatura più bassa, circa 78 °C , rispetto ai 100 °C dell'acqua. Quindi scaldando il ...
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Oppio
Gaetano Di Chiara
Droga tra le più antiche: può curare come uccidere
L’oppio è una droga, appartiene cioè a quell’insieme di sostanze di origine naturale (vegetale o animale) dotate di proprietà [...] cerebrali.
Nell’uso terapeutico, invece, l’oppio è assunto per via orale, come tintura in soluzione di acqua e alcoletilico. La via orale, cioè l’assunzione per bocca, permette un assorbimento dell’oppio più lento che produce gli effetti analgesici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Italia e l’autarchia
Roberto Maiocchi
La nascita del nazionalismo scientifico-tecnico
La politica autarchica del fascismo è considerata, non a torto, un aspetto della storia dell’Italia che rappresenta [...] di un combustibile succedaneo di quelli che era necessario importare dall’estero, dalla maggioranza individuato nell’alcoletilico poiché questo assicurava uno stretto legame con la produzione agricola e ciò lo faceva apparire particolarmente adatto ...
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La chimica oggi
Salvatore Califano
Il singolare sviluppo della chimica organica, che ha caratterizzato la crescita industriale delle società avanzate nel 20° sec., è stato reso possibile dal concomitante [...] , nel 1968, della prima molecola poliatomica, l’ammoniaca NH3, si sono susseguite molte altre scoperte rilevanti: formaldeide, HCHO (1969); alcoletilico, C2H5−OH (1974); il radicale, •(C≡C)3−CN (1978); cianotriacetilene, H−(C≡C)3−CN, e acetone, (CH3 ...
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etilico
etìlico agg. [der. di etile] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto la cui molecola contiene il radicale etile (detto anche radicale o gruppo etilico). In partic.: 1. Alcole etilico (o etanolo o spirito di vino o metilcarbinolo o,...
alcole
àlcole (anche àlcol e àlcool, più comuni nelle accezioni del n. 2) s. m. [dall’arabo al-kuḥl, termine che designò in origine un minerale, il solfuro d’antimonio o di piombo, poi la finissima polvere che se ne ricavava, usata, in Oriente,...