LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] . Accettò così l'invito dello Studio di Bologna, dove dal 1637 al 1645 occupò la cattedra di filosofia ordinaria. Il 28 sett. 1645 il L. cercò di confutare l'opinione di Galilei - già esposta nel Sidereus nuncius -, secondo cui il fenomeno non ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] aiuti e assistenti. L’articolo 5 consentiva però agli studenti già iscritti di completare il corso, senza borse di studio e solo di età, ma poté continuare le sue ricerche. Dal 1990 al 1995 lavorò con un contratto di superesperto del CNR. Il NGF ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] , P. Castellino raccolti nel fascicolo che nel 1917 la rivista Folia medica dedicò al D.; con L. Lucatello, A. D. Commemorazione…, in Atti del R. terreno teoretico e pratico. All'inizio degli anni '80, già professore in Padova, il D. fu a Parigi per ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] dell'organo auditivo. In una sua nota il C. dichiara infatti che una seconda parte, riferentesi al vestibolo, era già in preparazione. Vi è promessa anche un'ulteriore analisi approfondita delle proprietà fisiche delle strutture anatomiche relative ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] tensioni così forti, fu accolta da Pareto in Svizzera dove già erano in collegio i figli Diomede e Adelchi. Pantaleoni rimase Vecchio, direttore della sezione economia e statistica, la rinuncia al testo di Renzo Fubini in cui erano messi in cattiva ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] nell'opera in cui tentò di sistematizzare l'esperienza maturata al Bonifazio, i tre volumi del Della pazzia in genere ed 127 ss.). Si riferiscono poi agli interessi di venereologia presenti, già nell'età giovanile e nel Saggio teorico-pratico sia la ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] la sua preparazione medica e la sua reputazione avevano gia raggiunto un buon livello, non minori progressi egli aveva suo insegnamento. Nei Ruoli dei lettori che vanno dall'anno 1539 al 1787 il nome dell'E. come insegnante di medicina figura tra ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] , li ampliò e li arricchì nel corso degli anni, dando vita al suo Trattato di ginecologia, edito postumo a Milano in due volumi nel dedicò allora, alla realizzazione dell'Istituto del cancro, già progettato e avviato nell'aprile 1925; di questo nuovo ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] restò inascoltato. Sulla stessa linea il L. si era già mosso con parziale successo quattro anni prima, quando, a T. Bovi, Bari 1990, pp. 150-152; I maestri della Sapienza di Roma dal 1514 al 1787, a cura di E. Conte, I, Roma 1991, ad ind.; A. Serrai, ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] 'osservazione microscopica protratta perché sofferente d'una grave forma di coroidite, prese viva parte al dibattito su quei problemi dell'igiene pubblica, cui già all'inizio dell'attività torinese aveva dato un primo, significativo contributo con la ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...