VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] occorsa nella notte del 10 dicembre 1795: a Valadier fu commissionato il risarcimento di cinque statue in facciata e dell’Agnello mistico al centro; e inoltre dell’antico fonte battesimale all’interno, che egli affidò alla cura di scalpellini e ...
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SOLARI, Cristoforo detto il Gobbo
Roberto Cara
– Nacque tra il 1467 e il 1470 da Bertola, «magister muri et lignaminis», e da madre ignota (Biscaro, 1912, p. 67). Ebbe almeno quattro fratelli e una sorella: [...] seguente 26 giugno fu accusato di avere usato misure scorrette; nel maggio del 1504 plasmò sei figure in argilla e un agnello perché fossero utilizzati come modelli per l’esecuzione di sculture; nel 1506 fu eletto ingegnere del duomo come collega di ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] i ventiquattro vegliardi hanno con loro sul portale dell'abbaziale di Moissac (sec. 12°), o che offrono a Cristo e all'Agnello mistico in una mandorla (Beato di Liébana, Commentari all'Apocalisse, sec. 11°, New York, Pierp. Morgan Lib., M.644, c. 87r ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] stella - sostenuto questa volta solo da affinità simboliche e non formali - debba essere esteso pure agli altri emblemi di Cristo come l'agnello o la croce, che, in più di un caso, compaiono sullo sfondo del cielo stellato (per es. a Ravenna: in S ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Oriente
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Impero romano d’Oriente l’arte [...] del Salvatore che annuncia anche la sua Seconda Venuta (Mt. 24, 30), oppure dal monogramma di Cristo, o ancora dall’agnello, vietato in seguito dal concilio Quinisesto (692). L’abside davanti alla quale si svolge l’ufficio eucaristico è un riflesso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XI e XII producono un numero straordinariamente grande di poemi epici. Tutti i generi della poesia [...] Caerleon, la Città delle Legioni, e a lungo perderà i suoi cittadini: le verranno restituiti quando l’Orso giungerà sull’Agnello.
“Dispersi i cittadini, i sovrani dei Sassoni a lungo domineranno su città, campi e case. Tra loro nove draghi cingeranno ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] dal momento che tutte le testimonianze successive provengono da Volterra, dove egli, in una lettera non datata a un Agnello da Lucca dichiara di trovarsi come in esilio, ripromettendosi di rientrare presto nell'Urbe ("Volaterris ago iam annos aliquot ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] al di sotto del rosone e, intorno a questa, formelle in rilievo con i simboli degli evangelisti e in alto l'Agnello. Sui fianchi l'edificio riprende il motivo dei contrafforti quadrangolari che formano una serie di nicchie.Più vicina al modello di S ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] ). Le immagini assumono carattere dogmatico e simbolico: la Vergine è la 'porta di Dio', Giovanni Battista è il 'profeta dell'agnello che toglie i peccati del mondo'.Della vita di Cristo si privilegiano l'infanzia, che illustra la sua umanità, e la ...
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LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] La decorazione del portale settentrionale del transetto prevede solo capitelli, mentre in quello meridionale della navata, detto dell'Agnello, è inserito il timpano scolpito fiancheggiato da due statue; il portale del braccio sud del transetto, detto ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio e femmina), è di uso soprattutto letter....