Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] di trattenere i batteri. Nel 1898 la scoperta della filtrabilità dei v. fu confermata per un v. degli animali, quello dell’aftaepizootica del vitello, autonomamente da due ricercatori, F. Loeffler e P. Frosch, e nel 1901 da W. Reed per un v. umano ...
Leggi Tutto
Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] Utilizzando Escherichia coli come ospite sono state sintetizzate, da geni inseriti in un v., le proteine del virus dell’aftaepizootica nel bestiame e quelle del virus dell’epatite nell’Uomo utili per l’immunizzazione, enzimi quali l’insulina, ormoni ...
Leggi Tutto
Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] domestici le malattie di origine batterica, quali il carbonchio, la brucellosi, la listeriosi, sono le più comuni. L’aftaepizootica, malattia acuta contagiosa degli animali (equini, suini, ovini e caprini), è causata da sette diversi sierotipi di ...
Leggi Tutto
Virus con RNA a singolo filamento della famiglia Picornaviridae, di piccole dimensioni (18-32 nm), con capside privo di involucro a simmetria icosaedrica. I p. costituiscono un vasto gruppo di virus responsabili [...] di numerose affezioni umane e degli animali (per es., l’aftaepizootica). Infettano il tratto gastrointestinale o causano infezioni respiratorie acute. Due generi interessano la patologia umana: Enterovirus, comprendente tra gli altri il virus della ...
Leggi Tutto
BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] coltivazioni cellulari su larga scala sono stati messi a punto solo in pochi casi, quali la produzione di vaccini per l'aftaepizootica (v. Nardelli e Panina, 1977; v. Radlett e altri, 1985) e dei vari tipi di interferoni (v. Finter e Fantes, 1980 ...
Leggi Tutto
ULTRAVIRUS (XXXIV, p. 644)
Luigi CALIFANO
Lo studio dei virus filtrabili è stato assai ricco di risultati negli ultimi dieci anni grazie alla scoperta di W. M. Stanley, il quale nel 1935 dimostrò che [...] : encefalomielite del cavallo; papilloma di Shope del coniglio; influenza; vaccino; sarcoma di Rous; molto probabilmente: aftaepizootica; poliomielite del topo (virus di Theiler); poliomielite umana; forse: psittacosi; granuloma venereo. Ha inoltre ...
Leggi Tutto
afta
s. f. [dal lat. tardo aphthae, pl., gr. ἄϕϑαι «pustole»]. – 1. In medicina: a. Lesione vescicolare, prob. dovuta a un virus, della mucosa orale (più raramente dei genitali), che rompendosi dà luogo a una piccola abrasione o ulcerazione...
epizootico
epiżoòtico agg. [dal fr. épizootique; v. epizoozia] (pl. m. -ci). – Di epizoozia, che ha natura di epizoozia: aborto e., quello che si può verificare negli animali (capre, pecore, vacche e, più raram., scrofe) affetti da brucellosi;...