BORGONGINI DUCA, Francesco
Giuseppe Caputo
Nato a Roma il 26 febbr. 1884 da Giovanni e da Rosa Scalzi, fu avviato alla carnera ecclesiastica, compiendo presso il Pontificio seminario romano gli studi [...] col coinvolgere le basi ultime della ecclesiologia.
La tradizionale dottrina cattolica assevera, infatti, che per effetto del peccato di Adamo si è trasmessa nei suoi discendenti non solo la pena relativa, ma pure la relativa colpa. La tesi contraria ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] a tutti gli uomini e trasmessa a ogni anima, e del documento d'accusa contratto dai discendenti d'Adamo, che viene distrutto dalla morte di Cristo, giacché non esiste assolutamente nessun uomo che non ne sia assoggettato fino a che non venga liberato ...
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Antropologia
Il concetto di d. riveste una grande importanza nelle scienze sociali, in particolare in antropologia culturale. Nella sua opera Essai sur le don (1923-24), M. Mauss osservò che in molte società [...] Santo sono: sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietà e timor di Dio. D. preternaturali I privilegi che Adamo ricevette nella creazione insieme ai d. propriamente soprannaturali, e che conservò finché rimase nello stato d’innocenza ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] neo-testamentario: 250 esempi contro 150. L'elenco comprende: Adamo e Eva (v.) nell'Eden (16 esemplari, la altre di altri cicli (cfr. ad esempio Adamo presso l'aratro in uno degli Ottateuci greci e Adamo che ara nel nostro codice, ecc.). Tuttavia ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] un quadro di insieme che non prende le distanze dalla concezione biblica di un sapere compiuto, posseduto per dono divino da Adamo e da lui poi trasmesso per via mediata alle nazioni. Tutto ciò al fine di fondare solidamente la scienza dei "novatori ...
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Filosofo e teologo (sec. 9º) di origine irlandese (donde i soprannomi Scotus e Eriugena che sono sinonimi). Già noto alla corte di Carlo il Calvo, nell'850-51 fu sollecitato a intervenire nella controversia [...] conclusa nel Verbo, l'ulteriore processione nel sensibile deriva da un atto provvidenziale di Dio che, in vista della caduta di Adamo, costituì le condizioni per il ritorno dell'uomo peccatore a Lui. Di qui la centralità in S. E. della dottrina del ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] ille"? Franco Sacchetti on the Monte Comune of Florence, in Speculum, LIX (1984), pp. 567 s.; O. Grassi, Intuizione e significato. Adam Wodeham ed il problema della conoscenza nel XIV secolo, Milano 1986, ad ind.; L.D. Davis, The moral act and love ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] 27); Agnello offerto in sacrificio a Dio (Gv. 1, 29; At. 8, 31-35; 1 Pt. 1, 19; Ap. 5, 6-14; 7, 9-14; 22, 1); Nuovo Adamo (Rm. 5, 12-21; 1 Cor. 15, 45-49).Il termine Lógos, Verbo (Gv. 1; 1 Gv. 1, 1), sottolinea la divinità di C. e il fatto che egli è ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] Feature of the Syriac Liturgical Tradition, in The Harp, 18 (2005), pp. 179-191.
65 Sulla meditazione intorno a Adamo cfr. P. Bettiolo, Adamo in Eden e la liturgia celeste: temi della meditazione cristiana nella Siria del IV secolo, tra Afraate e il ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] che in qualche caso corre a semicerchio al di sopra del Cristo. Dal trono di Dio, ai piedi del quale sono talvolta inginocchiati Adamo ed Eva, sgorga il fiume di fuoco che forma a destra, nel registro mediano, il lago di fuoco in cui troneggia Satana ...
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Adamo
(lat. Adam o Adamus o anche Ada -ae, gr. ᾿Αδάμ, ebr. Ādām, di origine incerta). – Nome, secondo il racconto biblico del Genesi, del primo uomo creato da Dio e progenitore del genere umano. Nel linguaggio com. e nella tradizione letteraria...
adamante
s. m. [dal lat. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος; v. diamante]. – 1. letter. Diamante: nube ... Lucida, spessa, solida e pulita, Quasi a. che lo sol ferisse (Dante); E fia la fama sua fra l’altre quale Puro a. (Boiardo); di zaffiro...