MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] (132 a F. Bianchini); Ibid., Biblioteca dell'Accademia nazionale dei Lincei e Corsiniana, Mss. Corsiniani dell'Arcadia bolognese, in Critica letteraria, IV (1981), pp. 745-776; E. Baiada - A. Braccesi, Lo sviluppo della strumentazione astronomica dell ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] di omaggio all'Accademiadell'Arcadia i cui mitici monti erano ricchi di pietra di amianto.
Il 27 maggio 1691 il C., infatti, era stato associato all'Arcadia con il nome di Immone Oeio.
Di natura più specificamente letteraria fu invece il discorso ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] annunciando fin dal titolo - Elogi accademicidella romana Accademia d'Arcadia, parte prima che viene ad in Puglia, XIII (1981), pp. 77-88; G. Getto, Storia delle storie letterarie, Firenze 1981, pp. 48 s.; V. Ferrone, Scienza natura e religione ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] dell'Ariosto più che secentesca. Come nell'Alfenore, sotto i veli dell'Arcadia e di C.D., in Atti e memorie dell'Accademia Patavina di scienze, lettere ed arti, XCIV barocco, in La critica stilistica e il barocco letterario, Firenze 1958, pp. 177-99; G ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] letteraria, redatto sotto la direzione di Attilio Momigliano. Le linee guida di questa lucida e articolata sintesi storica della vita intellettuale e artistica del Settecento sono il riconoscimento della funzione storica dell'Arcadia, instauratrice ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] 1716 si affacciò al mondo letterario, entrando a far parte della colonia Cenomana dell'Arcadia col nome di Comante Eginetico, lusso, le belle dame, i teatri, i salotti, le accademie e le villeggiature gli fecero dimenticare, pur accentuando i sensi ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] . verificava se l'artista si fosse attenuto alle fonti letterarie o visive (i monumenti antichi) da cui era desunto dell'Arcadia, della Società degli antiquari di Londra, dell'Accademia Etrusca di Cortona e censore filologo nella Sapienza. Erede della ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] letteraria e umanistica, è notevole soprattutto per la consapevole ricerca di una lingua letteraria e Alphanio e Cicaro); E. Pèrcopo, La prima imitazione dell'"Arcadia", in Atti d. R. Accademia di archeologia, lett. e belle arti di Napoli, XVIII ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] all'Arcadia pisana con il nome pastorale di Pasiteo Laerzio, si fece promotore di una burlesca Accademialetteraria, detta La Fontaine. Forse aveva il loro genio". Il momento più felice della fortuna del B. coincide comunque con l'età romantica, se è ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] , entrò a far parte dell'Arcadia, con il nome di Rosvildo Leucianitide, e dell'Accademia degli Infecondi, scrisse discorsi accordato il condono della pena ai rei.
Nel periodo del suo lungo ritiro il C. riprese l'attività letteraria e gli studi che ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...