CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] volta per intraprendere gli studi che amava: fu iscritto nel 1864 all'Accademia di danza diretta da G. Lepri, che era stato allievo del l'elemento plastico e dinamico, se la scuola francese mette l'enfasi sulle tecniche dell'equilibrio già elaborate ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] raggiunse i 1300 fiorini. Il 10 apr. 1619 fu ascritto all'Accademia dei Ricovrati di Padova, dove fu più volte consigliere e censore alle 1668, con aggiunte di G. Blaes) e tradotta in francese da J. Palfyn (Leida 1708; nuova traduzione abbreviata De ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] equazioni". In queste due memorie (tradotte anche in francese nel 1873) il C. aveva gettato le basi della teoria di queste trasformazioni, in cui risiede forse la sua maggior gloria.
Nel 1866 l'Accademia di Berlino poneva come tema del premio Steiner ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] ristampe. Nello stesso 1964 Chiara si aggiudicò il concorso indetto dall’Accademia del Ceppo di Pistoia, grazie a Il povero Turati. Un veneziano, che gli avevano garantito l’ingresso nella Fondazione francese di Studi storici in Venezia e la nomina a ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] cadenze e motivi cinquecenteschi nel gusto tipico dell'Arcadia: all'accademia romana, infatti, il B. aderì con il nome di in visita privata da Luigi XIV al suo arrivo nella capitale francese, fece in questa il suo ingresso ufficiale il 23 ottobre ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] ma soprattutto scultrice. Si incontrarono a Roma all<apost>Accademia delle belle arti, in via Ripetta. Lei, di qualche anno a Parigi, per tenere i rapporti con il Partito comunista francese, e Miriam – forse anche in seguito allo shock del ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] , ma aveva tentato esperienze sulle quali era nato il teatro francese moderno, anzi un po' di quel teatro europeo, per ha ricordato come il d'Amico non solo permettesse, ma incoraggiasse in Accademia, anche negli anni tra il 1939 e il 1943, la satira ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] contiene - gli fece vincere un concorso indetto dall'Accademia Pontaniana.
Nel 1860 ritornò alla politica attiva; per 100 di ribasso delle tariffe, facciamo che i prodotti francesi entrino almeno a buon mercato in Italia; perchè il nostro guadagno ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] classici della scienza presso la UTET. Fu membro dell'Accademia delle scienze di Torino, dell'Istituto lombardo di scienze aveva dato cinque figli -, dalla seconda moglie, Gisèle Fontugne, francese, laureata in storia e lingua russa, che gli fece da ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] , ampliò e approfondi gli studi imparando anche l'inglese, il francese e lo spagnolo attraverso l'assidua frequentazione dei classici che vi . Si fronteggiano figure-simbolo del passato come l'Accademico, del presente respinto come l'Anglomano e il ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...