CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] emendamenti del re, ed il 7 ottobre raggiunse i Francesi a Pavia con l'accettazione pontificia; due giorni dopo Verona... e il riordinamento dei monasteri femminili, in Atti dell'Accademia di agricoltura,scienze e lettere di Verona, s. 8, VI (1957 ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] con maggior frequenza ai rapporti con l'estero (si è già detto dell'anno sabbatico trascorso in Francia), intensificando anche i legami mai interrotti con Napoli (della cui Accademia di scienza e belle lettere divenne membro nel 1779). Non a Roma, ma ...
Leggi Tutto
CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] Baldo e Zenobi, a nome della corte francese, ad adoperarsi per la composizione dello scisma che travagliava la Chiesa d parte nella compilazione degli Statuti lucchesi, in Atti della R. Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti, X (1840), pp. ...
Leggi Tutto
CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] uomini politici francesi, che fanno di tutto perché lo status quo non sia mutato a favore dell'Austria. Ludovioo di Borbone ed i suoi riflessi politici (1833), in Atti dellaAccademiadellescienze di Torino, classe di sc. mor., stor. e fil., LXXXIX ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] contribuito al rinnovamento dell'Accademiadellescienze e delle arti di Mantova e allo stabilimento della Società Patriottica […] addossata. Nei primi, convulsi mesi dopo l'ingresso delle truppe francesi in Lombardia (maggio 1796) si tenne in ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] gestì i rapporti con i Francesi fino al 25 marzo 1799 della società civile, costituiti nell'ottica del Capponi dal ceto dei proprietari terrieri illuminati facenti capo all'Accademia . F.…, in Nuovi Annali dellescienze naturali di Bologna, aprile 1847 ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] Voltaire. Nel 1771 pronunciava all'Accademia degli Ereini una "dissertazione apologetica", Dellescienze e belle arti, diretta contro aggiunte, dall'opera francesedell'abate J.-A. Dinouart, che il B., sotto il nome dell'editore Rapetti, presentò ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] a cura di A. D'Alessandro in Atti e memorie dell'Accademia toscana di scienze e lettere "La Colombaria", XLIV [1979], pp. ., III, pp. 149-242; A. Montù, Gelliana. Appunti per la fortuna francese di G., Torino 1973; D. Maestri, Le "Letture" di G.B. ...
Leggi Tutto
GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] accademico fiorentino.
Pur improntata a un risentimento nazionalistico nei confronti della svalutazione, operata in area francese, della le acquisizioni dei "moderni" nel campo dellescienze naturali e della cultura in genere in un quadro di insieme ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] e il medico Gian Francesco Cigna, i fondatori dell'Accademiadellescienze; consiglia l'invio in Egitto del professore di conseguenze della spartizione della Polonia, del disinteresse inglese per l'acquisto francesedella Corsica, dell'intransigenza ...
Leggi Tutto
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...