DINI, Pietro
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze nella seconda metà del XVI secolo da nobile famiglia. Fu avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio di parte materna, cardinale Ottavio Bandini, [...] che divenne il suo protettore. Nell'AccademiadellaCrusca si chiamò il Pasciuto e nelle prose fiorentine abbiamo la testimonianza di una sua "cicalata" recitata il 10 ag. 1597, intitolata La nemicizia dell'acqua e del vino. Il suo prestigio nel ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Brunone
Pino Fasano
Nato a Figline Valdarno nell'ottobre 1803, da famiglia non agiata, fu avviato agli studi classici; forse proprio per poter proseguire tali studi entrò nel seminario di Fiesole, [...] altri, da R. Bonghi) trovò riconoscimento nell'elezione a socio dellaAccademiadellaCrusca (18 giugno 1856). Appena quattro mesi dopo, il 14 ottobre, veniva eletto vicesegretario dell'Accademia: subito ne prendeva in mano le redini, dando decisivo ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] dei diversi tipografi di cui egli si servì.
Al ruolo di provveditore dello Studio e alla cura della stamperia il F. associò anche una notevole attività accademica. Fu membro dellaCrusca, alla quale fece associare figure quali il Metastasio, F. M ...
Leggi Tutto
PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] sue carte (Manoscritti Parmensi 1588, lettera al Bodoni del 23/10/1778).
Già membro dellaCrusca, nel 1780 venne accolto nella Reale accademiadelle scienze e delle belle lettere di Napoli. In quello stesso anno pubblicò i primi tre volumi, corredati ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] de’ Monti, Attendolo o Scipione Ammirato, che da Firenze informa l’amico circa l’evoluzione della polemica con gli accademicidellaCrusca (Borzelli, 1895, pp. XLVIII-LXII); ma anche personaggi meno scontati, come i filotassiani genovesi Angelo ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] a un canone trecentesco che qui è formulato chiaramente per la prima volta, ma senza la rigidezza accademica che sarà del Salviati e dellaCrusca: il compito doveva essere affidato a una speciale deputazione composta di poche persone "dotte e ben ...
Leggi Tutto
GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] sia in quanto divenne oggetto di contesa tra gli ambienti intellettuali toscani che si raccoglievano intorno alle Accademie Fiorentina e dellaCrusca e il gruppo dei "novatori" veneti, impegnato in quegli anni in un autonomo sforzo di lemmatizzazione ...
Leggi Tutto
PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] , 2002) e si ritirò a Fossombrone fino al 1719, quando fu eletto accademicodellaCrusca e poi prosegretario della Propaganda Fide, incarico che gli permise di accedere ai manoscritti delle missioni e così di arricchire di scenari inediti la sua idea ...
Leggi Tutto
GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] gran numero di manoscritti del XIV e del XV secolo contenenti le sue lettere, dalle numerose citazioni che gli accademicidellaCrusca gli riservarono nella II e nella III edizione del Vocabolario. Lo stile è sostenuto da una formazione culturale e ...
Leggi Tutto
DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] ), pp. 26-30; G. Cugnoni, Elogio di V. D., in Atti d. R. Acc. dellaCrusca, (1901-1902), pp. 17-37; G. Semprini, L'Accademia dei Concordi di Rovigo, in Archivio di storia della scienza, V (1924), p. 51; C. Jonghi Lavarini, V. D., prete rosminiano, in ...
Leggi Tutto
crusca
s. f. [dal germ. *krūska]. – 1. a. Residuo della macinazione dei cereali (detto anche semola, sinon., questo, divenuto ormai prevalentemente region., e oggi usato con sign. specifico per indicare la farina di grano duro), costituito...
cruscata
s. f. [der. di Crusca (v. crusca)], ant. – 1. Discorso o scritto che tratta di cose di lingua in base ai principî che nel passato furono tipici degli accademici della Crusca. 2. Adunanza di accademici della Crusca.