MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] ricompensa, la nomina a "peintre du roi" di Francia, e mostra una preziosa e inedita approssimazione al gusto dell'Arcadia (e dell'omonima accademia romana, di cui il M. sarebbe divenuto membro nel 1704).
La morte di Bernini nel 1680 rese ancor più ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] aveva il compito di assicurarle una solida posizione nella respublica literaria, annunciando fin dal titolo - Elogi accademicidella romana Accademia d'Arcadia, parte prima che viene ad essere parte terza per la Società rossanese - il matrimonio tra ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] alla maniera dell'Ariosto più che secentesca. Come nell'Alfenore, sotto i veli dell'Arcadia, compaiono corrispondente di Ciro di Pers e di C.D., in Atti e memorie dell'Accademia Patavina di scienze, lettere ed arti, XCIV (1981-1982), classe di sc ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] nazionale dell'Accademia dei Lincei ed entrò a far parte della direzione del Giornale storico della letteratura , potrebbe dirsi documenti alla mano.
Una storia della critica dall'età dell'Arcadia a quella del Romanticismo fu progettata e poi ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] 66, 1, c), e nel 1827 era membro corrispondente dell'Accademia di Belle Arti dell'Institut de France, per divenirne poi, nel 1830, associato Merlino con gli scherzi d'acqua, l'edicola dell'Arcadia, il romitorio, e grandi ruderi artificiali, furono ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] dell’Arcadia, organizzò in una casa del vicolo de’ Leutari recite dell’Aulularia di Plauto. Tommaso fu tra i sostenitori dell’ istituita un’accademia pontificia presso l’Università di Coimbra (Academia liturgica Conimbricensis), della quale i ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] nel commento a Lucano di Pomponio Leto, in Atti e memorie dell’Arcadia, s. 3, VII (1980-81), pp. 235-262; Leto sul “De lingua Latina” di Varrone, in Pomponio Leto e la prima Accademia Romana. Giornata di studi... 2005, a cura di C. Cassiani - M. ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] affacciò al mondo letterario, entrando a far parte della colonia Cenomana dell'Arcadia col nome di Comante Eginetico, con il lusso, le belle dame, i teatri, i salotti, le accademie e le villeggiature gli fecero dimenticare, pur accentuando i sensi ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] , fatto realizzare da Carlo stesso per donarlo all'Accademia Etrusca, della quale era lucumone, viene citato in una lettera Lorenzo all'utilizzo della residenza come teatro di ricevimenti; vi si svolsero anche riunioni dell'Arcadia, nella quale ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] morì a Roma il 29 dic. 1830.
Fu membro dell'Arcadia, della Società degli antiquari di Londra, dell'Accademia Etrusca di Cortona e censore filologo nella Sapienza. Erede della tradizione antiquaria italiana settecentesca facente capo a F. Bianchini e ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...