Patto commissorio e patto marciano
Enrico Carbone
Con una pronuncia del maggio del 2013, la Corte di cassazione ha statuito che il divieto del patto commissorio non attinge il patto marciano, giacché, [...] – viene approntato il rimedio meno drastico.
Per la fattispecie abusiva aggravata, ai sensi degli artt. 1963 e 2744 c.c Studio di diritto comparato, Berna, 2009, 525 ss.
14 Bussani, M., Il problema del patto commissorio. Studio di diritto comparato, ...
Leggi Tutto
Verso il nuovo delitto di tortura
Angela Colella
La recente sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo nel caso Cestaro c. Italia ha riportato alla ribalta delle cronache l’annoso problema dell’assenza, [...] un pubblico ufficiale o da un incaricato di pubblico servizio, con abuso dei poteri o in violazione dei doveri inerenti alla funzione o al diritto internazionale pattizio – come la Convenzione ONU sull’eliminazione della discriminazione razziale del ...
Leggi Tutto
Maria Zinno
Abstract
Si offre un’analisi della natura delle clausole vessatorie, nonché dei rimedi previsti nell’interesse del contraente debole sia nella disciplina codicistica (artt. 1341 e 1342 c.c.), [...] la buona fede, determinano a carico del consumatore un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto» tutela e a disincentivare l’adozione di clausole abusive, tramite il discredito che la diffusione della notizia ...
Leggi Tutto
Lucia Iandolo Pisanelli
Abstract
La garanzia delle libertà personali viene affermata attraverso i criteri applicativi delle misure limitative a carattere temporaneo, quali le cautelari che, pur in grado [...] dalla necessità di abbandonare la casa per sottrarsi agli abusi. Su tutto aleggia il ragionevole intento di non pregiudicare il principio in funzione del quale le modalità di esecuzione delle misure devono assicurare i diritti della persona ad esse ...
Leggi Tutto
Giandomenico Salcuni
Abstract
Viene esaminata la struttura e le problematiche della fattispecie di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, una norma introdotta con la legge 29.9.2000, n.300 [...] , A.-Canestrari, S.-Manna, A.-Papa, M., a cura di, Trattato di diritto penale, pt. spec., II, Torino, 2008, 118; contra: Cass. pen., S loro, del reato in esame e dei reati previsti dallo statuto penale della p.a., quali il peculato, l’abuso d’ufficio ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] l'abuso della libera distribuzione di oli santi ai secolari, si pronunciò sulla modestia necessaria all'abbigliamento del clero testi di diritto canonico e civile.
Gli impegni del concilio di Basilea non turbarono la passione per i codici del D., ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] del concilio vengono adattate alla situazione locale e prescrizioni più precise tendono ad eliminare non pochi abusi ferma. difesa dell’autorità regia e dei diritti della Corona, ai pressanti richiami del C. alla sua coscienza di sovrano cattolico. ...
Leggi Tutto
Pubblico dipendente e uso indebito del telefono
Alberto Aimi
Nel corso degli ultimi vent’anni, la questione della qualificazione giuridica della condotta di utilizzo a fini personali del telefono d’ufficio [...] volta a ricondurre l’uso indebito del telefono nell’ambito del delitto di abuso d’ufficio; figura, quest’ pubblici ufficiali, in Marinucci, G.-Dolcini, E., diretto da, Trattato di diritto penale. Parte speciale, Padova, 2013, 303 ss.
3 Così Cass. ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] del 1594 la posizione del C. sembrò gravemente compromessa in seguito ad una campagna di accuse orchestrata da circoli spagnoli a Roma e diplomatici pontifici in Spagna, i cui effetti si fecero sentire anche in Curia. Il C. era accusato di abuso ...
Leggi Tutto
Pegno non possessorio
Davide Achille
Sulla base delle istanze di modernizzazione del sistema delle garanzie reali avanzate da tempo in dottrina nonché nel duplice e collegato intento di rilanciare il [...] c.c., che consente al costituente del pegno di chiedere il sequestro del bene «se il creditore abusa della cosa data in pegno», nonché dallo spossessamento (sul punto v. Bianca, C.M., Diritto civile, VII, Le garanzie reali La prescrizione, Milano ...
Leggi Tutto
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...
furbetto del vaccino
loc. s.le m. (iron.) 1. Chi, forte della propria autorità, dichiara il falso in merito alla vaccinazione di terzi. 2. Chi tenta in modo fraudolento di acquisire la priorità per essere sottoposto a una vaccinazione. ♦ [tit.]...