Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] stabilite popolazioni immigrate dall’Arabia meridionale (dal nome di una delle maggiori stirpi sudarabiche immigrate, gli Ḥabashāt, deriva quello di Abissinia, mentre la parola E. è di origine greca). Verso la metà del 4° sec. d.C. fu introdotto il ...
Leggi Tutto
Nome con cui nelle lingue europee spesso si designava l’intera Etiopia o, specialmente in opere scientifiche, l’altopiano centrale e settentrionale dell’Etiopia, abitato tradizionalmente dalle genti di lingue semitiche (particolarmente l’amarico, ma anche il tigrè) e di religione cristiana monofisita ...
Leggi Tutto
Abissinia
(dal sudarabico ant. ḥbšt) Nome spesso impiegato con lo stesso valore di Etiopia, che più precisamente indica gli altipiani centro-settentr. di questa (attuali regioni di Amhara e Tigray), [...] dove si parlano in prevalenza lingue semitiche affermatesi già durante il 1° millennio a.C. Queste aree, in cui si costituì il regno di Aksum, furono profondamente influenzate dal cristianesimo egiziano ...
Leggi Tutto
Sovrano d'Abissinia, della dinastia salomonide. Regnò dal 1414 al 1429 e guerreggiò soprattutto contro l'Ifat e gli altri staterelli musulmani e pagani dell'Etiopia meridionale. Per questo riorganizzò [...] l'esercito etiopico sul modello di quello egiziano, e strinse relazioni con Alfonso d'Aragona, per una progettata alleanza contro i musulmani. L'"epinicio di Isacco", con cui i suoi soldati ne celebrano ...
Leggi Tutto
Negus di Abissinia (sec. 15º); regnò dal 1434 al 1468. Lottò vittoriosamente contro lo stato musulmano dell'Adal, vincendo il sultano Badlāy nella provincia del Dawāro. Re energico e inflessibile, mirò [...] al rafforzamento del potere centrale del sovrano e alla difesa della religione cristiana di stato ...
Leggi Tutto
Re di Abissinia del periodo di Aksum (sec. 4º d. C.), sotto cui il cristianesimo fu forse introdotto ufficialmente in Etiopia. Ci restano di E. alcune iscrizioni su pietra in greco e in caratteri sudarabici [...] ed etiopici di grande importanza storica, linguistica, letteraria ...
Leggi Tutto
Navigatore e soldato portoghese (n. Évora 1516 - m. in Abissinia 1542), quartogenito di Vasco. Partito per l'India (1532) col fratello Estêvão (v.), combatté con lui in Malacca; nel 1541 partecipò alla [...] crociera nel Mar Rosso. Sbarcato a Massaua per soccorrere il negus abissino contro l'invasione musulmana, attraversò l'altopiano eritreo e penetrò nell'Agamè e nel Tigrè, ma, preso prigioniero, fu fatto decapitare dai musulmani. ...
Leggi Tutto
Viaggiatore ed egittologo (n. Lichfield, Staffordshire, 1780 - m. presso Alessandria d'Egitto 1827). Compì due viaggi in Abissinia (1805 e 1809) con scopi geografici e commerciali. Partito da Massaua riuscì, [...] nel primo come nel secondo viaggio, a raggiungere Antalo nel Tigrè, ma non poté proseguire oltre; raccolse materiale epigrafico, archeologico e geografico. Console generale al Cairo dal 1815, s'interessò ...
Leggi Tutto
Di nome Kāsā (n. tra il 1818 e il 1822 - m. Magdala 1868), nel 1855, dopo aver battuto varî signori che dominavano nell'Abissinia settentr., si proclamò imperatore, col nome di Teodoro (II). Audace ed [...] energico, tentò di ricostituire l'unità del paese abbattendo le autonomie delle signorie provinciali, ma la sua azione, condotta con dispotica intransigenza, gli alienò l'animo dei sudditi, compreso il ...
Leggi Tutto
Generale inglese (Mount Pleasant, Forres, 1824 - Algeri 1900), si distinse in India durante la rivolta dei sipāhī (1857); fece parte della spedizione Napier in Abissinia (1867-68). Durante la seconda guerra [...] anglo-afgana (1878-80), marciò su Kābul e batté gli Afgani ad Ahmed-Khel, poi a Urza. Comandante in capo dell'esercito indiano, tornò in Inghilterra (1885), dove ebbe la nomina a feldmaresciallo (1894) ...
Leggi Tutto
abissino
agg. e s. m. (f. -a) [dal sudarabico ant. ḥbšt, arabo ḥabašat, ḥabaš, attraverso il gr. ἀβασηνοί]. – Dell’Abissinia, altro nome con cui nelle lingue europee è indicata l’Etiopia, stato indipendente dell’Africa orientale; abitante...
gelada
s. f. [forse dall’arabo qilādah «criniera, lunga chioma»]. – Scimmia della famiglia dei cercopitecidi (Theropithecus gelada), che abita le alte montagne dell’Abissinia e conduce vita gregaria nutrendosi prevalentemente di vegetali;...