PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] concernente il monastero di S. Sofia).
La discesa in Italia del re Enrico V verso Roma indusse Pasquale II a richiamare presso di sé il vescovo di Porto. Con il collega Cencio di Sabina, Pietro fu con il papa nelle difficili giornate tra il 12 e il ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] sin dalla fine degli anni Sessanta, accelerarono il progressivo distacco dai ruoli operativi. Nel 1971 portòa conclusione una decisione maturata probabilmente durante i mesi precedenti, cedendo alla Montedison le proprie quote azionarie ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] . intraprese un lungo viaggio di studio (1756-58), che lo portòa Parma, Bologna, Roma, Firenze e Pisa, e che rimase decisivo notorietà locale di "conoscitore", che gli apre le porte delle raccolte private e soprattutto delle chiese, in piena ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] del padre Francesco di Giovanni, il C. venne preso sotto la protezione del duca Cosimo I, che nel 1540 lo fece portarea Firenze e ivi allevare ed educare. Ancor giovane entrò nell'Accademia Fiorentina: lì il, 25 marzo 1547, essendo console Selvaggio ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] di aver agito con intenti rivoluzionari, entrò in clandestinità e si mise in salvo rifugiandosi sulla nave francese "Vauban" che lo portòa Nizza, dove nel 1849 lo raggiunsero la moglie Carlotta e i suoi sei figli. In conseguenza di ciò, nel 1852 ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] di Darwin in nome di un creazionismo e di una fedeltà al dettato biblico, opportunamente interpretato, che lo portòa sostenere la realtà storica del diluvio universale (Sul diluvio. Prove geologiche, Catania 1857). Dimostrò in genere nei suoi ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] della Commissione di epurazione dell'università di Milano, visse una profonda crisi esistenziale, che lo portòa interrompere l'insegnamento e a coltivare interessi sempre più lontani dall'attualità politica: tradusse e commentò la poesia di Catullo ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] dichiara di aver cominciato l'opera sua nel 1272, di averla interrotta nello stesso anno dopo la morte dell'arcivescovo Matteo de Porto, a cui era dedicata, e di averla ripresa e terminata in soli tre mesi nel 1287. Se con il Contini si considera la ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] compositivo, per la misura che è allo stesso tempo classica e accostante, per l'altissima qualità dell'esecuzione.
Il soggiorno maceratese lo portòa eseguire altri interventi nella città.
Per la cattedrale dipinse la pala con L'angelo appare ...
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MAROTTA, Domenico
Leonello Paoloni
– Nacque a Palermo il 29 luglio 1886, primo dei cinque figli di Ignazio, proprietario di una piccola tipografia, e di Concetta Corteggiani. Ragazzo, frequentò la farmacia [...] legislativi; l’ultimo, il d.p.r. n. 750 dell’11 ag. 1959, portòa 320 unità l’organico del personale con compiti di ricerca scientifica e di controllo, e a circa 600 quello tecnico ausiliario e subalterno, facendo così dell’Istituto il maggior centro ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...