BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] di Francia e il Sanuto annotava nei Diarii: "li fo tocchato la man da tutti perché à dato molti avisi" (V, col. 258).
Da allora è probabile che il B. risiedesse abitualmente a Treviso, sebbene la sua azienda lionese, che nel 1503 era stata ingrandita ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] dodeci sententie contra, ha fatto un istrumento di man di nodaro chiarissimo, et sopra quello havute Stato di Venezia, Misc. Codd., s. 1, 20, Storia veneta: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de’ patritii veneti, VII, p. 347; Segretario alle voci, ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] forse la loro benemerenza oggettivamente più rilevante.
Certo man mano che ci si inoltrava negli anni Novanta quasi totale disponibilità liquida che il duca aveva portato con sé a Venezia a palazzo Vezzi a S. Cassiano.
Si noti che su parte, almeno, ...
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VISCONTI, Ottone
Tiziana Danelli
– Nacque, verosimilmente, agli inizi del XIII secolo, da Uberto; la tradizione erudita milanese (e di seguito la storiografia) indica l’anno 1207, sebbene non vi siano [...] Milano e, man mano, sulle città vicine fino al conferimento del vicariato imperiale a Matteo nella arcivescovo di Milano: la ‘familia’ e la ‘corte’, in Tutti gli uomini del cardinale, a cura di M.P. Alberzoni, Arzago d’Adda 2004, pp. 61-79; M. ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] . 1818 volle ricordarla con versi epigrammatici: "Im Zimmer, wie im hohen Saal - hört man sich nimmer satt - denn man begreift zum ersten Mal, - warum man Ohren hat" (in A. Della Corte, in Enc. d. Spett.).
Descritta dallo Scudo come tipico esempio di ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] quali si erano poi sviluppate man mano che si verificavano condizioni geoclimatiche a esse favorevoli. Si oppose dunque anche nel nuovo Regno d'Italia.
Il G. morì di un tumore alla gola a Catania il 22 ott. 1866.
Tra le opere del G. si ricordano: Su ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] 51 classi a corso serale, 4 a corso diurno e 7 a corso festivo. Man mano al contributo . 58 ss.; P. Minetti, G. C. poeta e apostolo dell'istruz., Milano 1927; A. Momigliano, La poesia di G. C., in Impressioni di un lettore contemp., Milano 1928, ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] smilesiana del "volere è potere" e del "selfmade man", ottica che difficilmente può essere condivisa, data la era presentato per il collegio di Napoli III (S. Giuseppe), sperò a più riprese di essere nominato senatore. Dopo vani tentativi in tal senso ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] di "scambio" fra la Bosnia Erzegovina e la Venezia del 1861-62 stavano a dimostrare come, anche con l'Austria in piedi, il problema fosse vivo e periodo delle amministrazioni del B. ("this remarkable man" lo definì nel 1864 la viaggiatrice inglese ...
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NOTARBARTOLO di San Giovanni, Emanuele
Salvatore Lupo
NOTARBARTOLO di San Giovanni, Emanuele. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1834. Il padre Leopoldo, marchese di San Giovanni, aveva sposato Maria [...] padre. Sotto la tutela di uno zio, continuò gli studi a Palermo e a Monreale, presso i gesuiti e i benedettini, finché giunse alla maggiore dei partiti. Il problema era destinato ad aggravarsi man mano che, su scala siciliana e meridionale, le ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...