LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] . De Sanctis.
Accanto a compagni di studio come P. Villari, A.C. De Meis, D. Marvasi e sotto la guida ferma di un De II, p. 40: a De Meis, 3 maggio 1856). Alla fine fu P. Villari che, essendo riuscito a entrare in possesso dei manoscritti dell'amico, ...
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COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] esercizi di versificazione, e che poi sempre sarebbe stato per lei un affettuoso e sollecito confidente. Fu appunto per iniziativa dello Sbano che la C. pubblicò nel '55 le Poesie in differenti metri, silloge delle sue primizie liriche, in gran parte ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] : a quell'epoca, dunque, non doveva essere più tanto giovane. Fu per molti anni notaio dei XII Savi di Ferrara: un Malatesta Ariosto . In un documento del 28 maggio 1476 (Memoriale 1476-1505, c.49v.) si legge che l'A. nell'anno precedente era stato ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] Petrarca attraverso il petrarchismo, così il difetto di A. fu di ignorare che la polemica del suo avversario si indirizzava il tono dell'A. comincia a farsi personalistico e veemente.
Non c'è da stupirsi se il Tassoni non cedette l'ultima parola, e ...
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ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] . 1916; L'Adamo di G. B. Andreini, ibid. 1913; Le prose di C. R. Dati, ibid. 1913; Le più belle pagine dei poeti burleschi del Seicento, e rubriche alla Nuova Antologia dal 1931 al 1960; e fu redattore capo di La Rinascita, il periodico, diretto da G ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] , dal 1935, passò a IlMessaggero di Roma (ma fu anche corrispondente del Giornale di Sicilia), e benché non p. 108;T. Rovito, Letterari e giornalisti contemp., Napoli 1922, p. 104;C. Barbagallo, Cento anni di vita ital., II, Milana 1949, p. 512;G ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] l'esodo di profughi politici in Piemonte. Processato, fu condannato a un anno di reclusione da scontare nella Firenze, Ministero Interno,1858, Aff. in corso,n. 226; Yorick [P. C. Ferrigni], G. B., in Domenica fiorentina, luglio 1894; Il Telegrafo, 1 ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] editore-finanziatore dell'impresa. A questa pubblicazione fu conferito un tipo particolare e nuovo di Italiani, XI, Roma 1969, pp. 289 s. (voce redazionale); C. Dionisotti, Fortuna del Petrarca nel Quattrocento, in Italia medioevale e umanistica, ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...]
Lasciato il Politecnico, dal 1866 il D. si dedicò stabilmente all'insegnamento, Fu docente di materie letterarie al collegio Calchi Taeggi; quindi passò al liceo C. Beccaria, al Collegio reale delle fanciulle e alla civica scuola superiore femminile ...
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CANNIZZARO, Tommaso
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 17 ag. 1838 da Francesco, discendente da aristocrazia spagnola, già senatore della città e carbonaro del '20, e da Domenica Arena. Compì [...] quasi sconosciuto a Messina per la sua vita estremamente ritirata, fu largamente noto ai dotti e letterati di tanta parte dell' pur nell'insistenza dei temi.
Le opere a stampa del C., oltre a quelle già citate, sono: Insolitudine,scelta riveduta, ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...