Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] sotto gli Almohadi con l'introduzione del dirhām a sezione quadrata (murabba῾) che fu imitato dai cristiani in Francia (i millares). Quanto al peso, il dirhām arabo-sasanide era più leggero della dracma sasanide (in media fra i 4,11 e i 4,15 g ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] L'autore nota che "scienza divina" si dice della teologia dei cristiani e della metafisica dei filosofi; la prima è scienza divina sia perché e medicina sono: il passo esaminato nella lezione del giorno era letto dal maestro ad alta voce, 'come sta' ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] . In un primo momento pensò che tale questione fosse legata al fatto che in Cina non era mai esistita l'idea europea (sia greca sia cristiana) di legge divina o di ispirazione divina (Needham 1951). In seguito, tuttavia, egli osservò che fino ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] reale', quest'universo necessitato e senz'anima rappresentava (su questo c'era l'accordo dei filosofi) le ‛qualità primarie', ciò che è ‛ La spinta all'amore e al servizio - di origine ebraico-cristiana - avrebbe preso, come già in passato, la via del ...
Leggi Tutto
Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] di formazione - la società municipale romana, la società cristiana fondata sulla Chiesa, la società barbarica; la segue artistico in tutte le manifestazioni di vita di un popolo", ed era contrapposta al sapere e all'erudizione fine a se stessi, negli ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] . Il confronto con la cultura protestante, dunque, non era facile. Ma si sbaglierebbe a dedurre da testimonianze siffatte Giustino Febronio giureconsulto ad oggetto di conciliar le discordie fra cristiani in materia di religione, 4 voll., Venezia, G. ...
Leggi Tutto
Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] : Toronto’s Fascists, Italian Priests and Archbishops During the Fascist Era, 1929-1930, in Catholics at the «Gathering Place»: Historical ; B. Gallo, R. Chimenti, Centenario dell’opera cristiana e sociale tra i migranti in Lussemburgo 1903-2003, ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] nella Roma del V e IV secolo a.C. non era molto diversa nel suo svolgimento storico. Accanto a un tipo di la notazione che la plebe urbana si era schierata a difesa degli schiavi).
Che la religione cristiana, che si andava diffondendo fra i ...
Leggi Tutto
Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] agglomerato. La maggior parte di queste divinità permane in epoca cristiana, che le ha santificate o sostituite con un apostolo locale presto, fin dal IV millennio prima della nostra era, le civiltà manifestano la loro grandezza con l' ...
Leggi Tutto
Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] appartenga al tuo prossimo" (Esodo 20, 17).
Nella tradizione cristiana autori come Agostino e Tommaso d'Aquino affermano che gli esseri Sessanta, la dottrina etica dominante nel mondo anglosassone era l'utilitarismo, che ruotava intorno ai concetti ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...