CARLI-RUBBI, Agostino Giovanni
Sergio Cella
- Nato a Venezia nel giugno 1748dal primo matrimonio di Gian Rinaldo Carli con Paola Rubbi, fu tenuto a battesimo dal futuro doge Marco Foscarini che era [...] educativa intitolata Elementi morali o sieno Saggi di morale cristiana e civile (Milano 1755) che ebbe parecchie edizioni ma gli avvenimenti politici gli impedirono di trasferirsi com'era sua intenzione alla corte di Torino. Trovò invece occupazione ...
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CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] il C. attribuì, oltre alle numerose guarigioni operate mentre era ancora vivo, il merito di un suo risanamento avvenuto poco dopo.
Acquistatosi fama di esperto, specie in materia di antichità cristiane, il C. fece parte con il fratello Giacomo di una ...
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GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e da Giovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] di vicario apostolico, con l'incarico di riscattare gli schiavi cristiani rapiti dai pirati barbareschi, a Tunisi e nel Marocco.
L Frontino, nato dalla colonia romana di Consilina e che era chiamata da Antonino e Cassiodoro Marcelliana. A tutto questo ...
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BELLUOMINI, Giuseppe
Ubaldo Tintori
Nato a Viareggio nel 1776, da Francesco e da Margherita Poggi, fece i primi studi a Lucca presso uno zio canonico; laureatosi a Pisa in medicina, si recò poi a Vienna [...] a Lucca, rimaneggiata, in 2 volumi col titolo Riflessioni sulla Religione Cristiana e la falsa data di Roma 1806; tutte le copie del medica facendosi divulgatore della dottrina omeopatica. Nel 1832 era a Londra, dove si acquistò fama e clientela ...
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BECCHINI (Bettini), Galvano (Galvano da Bologna)
Luigi Prosdocimi
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Addottoratosi, qualche anno avanti il 1361, in diritto canonico presso l'università [...] fu relativamente breve: nel 1383 (o 1384) il B. era di nuovo a Bologna, chiamatovi dal Consiglio dei Seicento per riprendere ed unitario complesso, lo ius commune della società cristiana occidentale) si trovano, eccezionalmente, in conflitto: questa ...
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BORGIA, Pier Luigi
Gaspare De Caro
La data di nascita è incerta: il Sacerdote propone quella del 1463, l'Oliver y Hurtado la arretra invece al 1458, considerando tuttavia quest'ultima come una data [...] un forte contingente di milizie valenzane. Presso l'armata cristiana il B. seppe presto distinguersi come uno dei più al pontificato, che aveva in mente sin dal conclave dal quale era risultato eletto Innocenzo VIII. Ma il 3 settembre del 1488 il ...
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BEAUMONT, Pietro de
Ingeborg Walter
Entrò, in data non precisata, come i suoi fratelli Goffredo, Guglielmo e Drogone, al servizio di Carlo, conte d'Angiò e di Provenza, che, dopo la conquista del Regno [...] aiuto di Carlo d'Angiò che già nel maggio dello stesso anno era giunto a Roma. Per l'anno 1266 mancano notizie relative all Sauri in Capitanata, il feudo della Cancellaria nella Lucera cristiana (Lucera Christianorum), il castro di Monte Aputo e il ...
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COSTANTINO (Gostantini, Gosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Mariano Torchitorio, giudice di Cagliari (c. 1107 - c. 1121), nacque nei primi anni del [...] sul giudicato di Cagliari.
C. morì verso il 1163.
Si era sposato due volte: con Giorgia de Unali, in prime nozze, medioevale, I, Palermo 1908, pp. 106 ss.; D. Filia, La Sardegna cristiana. Storia della Chiesa, II, Sassari 1913, p. 24; A. Solmi, Studi ...
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DE PIETRO, Michele
Giuseppe Sircana
Nacque a Cursi, in provincia di Lecce, il 26 febbr. 1884 da Pasquale e da Addolorata Pranzo. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la professione forense. Prese [...] nel 1946 abbandonò il PLI per aderire successivamente alla Democrazia cristiana (DC). Alle elezioni politiche del 18 apr. 1948 D., che come ministro di Grazia e Giustizia si era reso promotore della costituzione di questo organo, venne riconosciuto ...
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EDERLE, Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Verona il 29 maggio 1892 da Albino e da Adele Caviola in una famiglia di condizioni agiate e di forti sentimenti religiosi. L'E. ebbe una solida formazione cattolica [...] a frequentare per proprio conto le lezioni di filosofia cristiana, tenute da monsignor Giuseppe Carboni. Dopo aver conseguito conferi all'E. - che anche durante il periodo bellico era riuscito a sostenere alcuni esami - la laurea ad honorem in ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...