GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] che gli impediva una autentica comprensione dell'esperienza religiosa cristiana; benché avesse ridotto la Chiesa a una società di Milano, G.B. Montini, con il quale pure s'era aperto un dialogo che continuerà divenuto questi papa Paolo VI. Il G ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] condiscepoli, d'esser assegnato alle missioni. Già nel 1627, quando era a Parma per seguire il corso di filosofia, egli ne Incapace di approfondire i valori specificamente spirituali della religione cristiana, il B. sente bene e descrive, con stile ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] Sangnier, aveva un largo seguito nei gruppi giovanili. Il suo successo era legato alla forza della sua utopia: i laici dovevano assumersi il compito di dare un’anima cristiana alla democrazia, riportando alla Chiesa le masse popolari e attuando la ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] derivava dal direttore (che vi firmava soprattutto con pseudonimi) era strettamente legata, al di là del bric-à-brac strapaesano una classe dirigente inadeguata, adesso quella fornita dalla Democrazia cristiana, rispetto alla quale il L. e la sua ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] natale per trasferirsi con i genitori a Roma, dove lo zio Alessandro era uditore di Rota (dall'agosto 1599). Compì gli studi presso il Collegio modestia", ispirata a ideali di decoro e nobiltà cristiana (Krems, Die "magnifica modestia"). Criteri di ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] politica, quando venne eletto senatore nelle file della Democrazia cristiana nel collegio di Milano I (IX legislatura). Rieletto allievi. L’'aula delle lezioni' alla Banca d’Italia era quella dove si riunivano le massime cariche dell’istituzione con ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] 000 del 1935 ai 141.000.000 del 1939, negli stessi anni il consumo interno era rispettivamente di 15.000.000 (40% del Prodotto), 37.000.000 (52,8%) gestione precedente era entrata più volte in rotta di collisione con la Democrazia cristiana, fornendo ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] relations a New York, il 24 ottobre 1973, che il dialogo era «sulle cose», per trovare «mezzi pratici» che assicurassero alla a Mosca per le celebrazioni del millennario della Russia cristiana e incontrò il segretario del PCUS, Michail Gorbacëv.
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] tutti i suoi progetti di riscatto incompiuti. Tra questi vi era il tempio Malatestiano, cui aveva dedicato negli anni della gloria pagani puramente classici e implicazioni sacre prettamente cristiane per il significato essenzialmente votivo e ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] giorno se la doveva divertire in camera Alfonso col maestro; ed era tale l'impegno di suo padre, che non potendoci talvolta assistere, quali estrasse quanto gli parve conforme alla sua libera pratica cristiana, la dottrina di A. scorre tra i vari temi ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...