ROTTWEIL
N.M. Zchomelidse
(lat. Arae Flaviae; Rotuvilla nei docc. medievali)
Città della Germania situata nel Baden-Württemberg meridionale, in corrispondenza di un'ansa del Neckar su un altopiano già [...] un impianto termale sorsero l'insediamento alamanno e la prima chiesa cristiana, del sec. 7°, l'od. St. Pelagius nella torre e lo Schwarzes Tor (verso il Neckar l'altopiano era difeso dalla posizione sopraelevata). La nascita della città non può ...
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ARLES (Arelāte, Arelātum, Arelas)
F. Benoît
Porto fluviale del Rodano, posto sotto la tutela della repubblica greca di Marsiglia fin dal VI sec. a. C. La città, chiamata dai Greci Theline (dall'idronimo [...] resti si vedono ancora nelle case vicine.
A. era alimentata da un acquedotto che raccoglieva le sorgenti 'A. dans l'antiquité chrétienne et au Moyen Age, in Studi di ant. cristiana, XI, 1935; id., le Musée Lapidaire d'Arles, Parigi 1936; id., Forma ...
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Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (v. vol. iii, p. 673)
S. Pelekanidis
Sono stati in questi ultimi anni approfonditi particolarmente gli studî sulla F. cristiana. Essa ebbe il privilegio [...] per prima l'apostolo Paolo, che fondò qui la prima comunità cristiana d'Europa. Il seme del cristianesimo fu molto fecondo e la sua larghezza si estende un nartece stretto rettangolare, che era ricoperto da un pavimento a tarsie marmoree, divise in ...
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GUGLIELMO da Forlì
Marta Ragozzino
Di G., detto anche Guglielmo dagli Organi dal nome di una antica e nobile famiglia della città (Viviani Marchesi) e ricordato da Vasari tra i discepoli di Giotto, [...] quelle storie, "magister Guillelmus de Forlivio", si era prontamente incaricato di riparare le figure rovinate. Del della pittura tra la Romagna e le Marche ai primi del Trecento, in Arte cristiana, LXXXI (1993), 755-756, pp. 95-114, 163-182; G. ...
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MOPSUHESTIA
L. Guerrini
C. Bertelli
Città della Cilicia, non lontana da Tarso, che sorgeva al punto in cui il Pyramos (Ceyhan), scavatasi la strada con una stretta gola fra le montagne, usciva in pianura. [...] della Seleucia ellenistica (sappiamo che dal 68 a. C. inizia l'èra di M.), non è ancora noto né l'aspetto urbanistico della città, commerciali e da altre fonti di prosperità.
Fu però in età cristiana che M. si sollevò per un certo tempo dal rango di ...
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LADATTE (Ladetti, Ladetto), Francesco
Valentina Sapienza
Nacque a Torino il 9 dic. 1706 da Lorenzo Maria, che era al servizio di Vittorio Amedeo di Savoia principe di Carignano (Schede Vesme, pp. 594, [...] art, in Gazette des beaux-arts, CXVIII (1991), pp. 240 s., 251; F. Gualano, Revisione in favore di F. L., in Arte cristiana, LXXXVI (1998), 787, pp. 277-284; A. Griseri, Barocco e rococò, in E. Colle - A. Griseri - R. Valeriani, Bronzi decorativi in ...
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EJMIACIN
F. Gandolfo
EJ̌MIACIN (gr. ΚαινέπολιϚ)
Città dell'Armenia, sita in una zona pianeggiante a km. 20 ca. a O di Erevan, nota in età tardoantica e medievale prima come Nor Kałak, poi come Vał 'aršapat.Il [...] Marco Aurelio, dopo aver distrutto Artašat, che fino a quel momento era stata la capitale del regno arsacide, trasferì a E. la sede del Tiridate III, poli di riferimento per quella dimensione cristiana della città, che in nulla coincideva con ...
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Vedi TARRAGONA dell'anno: 1966 - 1997
TARRAGONA (Tarraco, Tarracona)
A. Balil
Città della Spagna orientale, l'antica Tarraco, capitale della provincia Hispania Citerior Tarraconensis.
La data del primo [...] di T.). Il confine N della colonia Iulia Urbs Triumphalis Taraco era segnato dall'arco (Arco de Bara) costruito da L. Licinio III sec. la città aveva un vescovo e una comunità cristiana. Alla fine di questo secolo, nelle vicinanze della tomba del ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Gaetano Bongiovanni
, Non si conoscono le date di nascita e di morte, né si hanno notizie sulla formazione artistica di questo pittore, probabilmente d'origine messinese, attivo in [...] di sopra l'Annunziata e l'Angelo" e che era, con maggiore convinzione, individuato nel "magister Antonellus de Sicilia, 21 maggio 1931; S. Bottari, Intorno ad A. G., in Arte cristiana, XXII (1934), pp. 261-263; Antonello da Messina e la pittura del ...
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ESEDRA (ἐξέδρα, exedra, exhedra, propriamente "sedile", successivamente "sala munita di sedili")
G. Bendinelli
Red.
Nella casa greca e romana exedra è anzitutto uno degli ambienti proprî della casa [...] schola, la forma a emiciclo con i sedili all'intorno era quella che meglio conveniva. Il mondo romano dimostra largamente la classica.
Bibl.: D. Wallard, L'exedra nella basilica cristiana, in Rivista Arch. Cristiana, XXII, 1946, pp. 191-211 (con bibl ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...