Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] di queste città da parte di Erode il Grande; così l'èra di Tiberiade (18 d. C.) con la creazione di una F. Albright, New York 1961, pp. 73-112; B. Bagatti, Archeologia cristiana in Palestina, Firenze 1962; M. Avi-Yonah, in Encicl. Univ. dell ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] commerci, mentre già in precedenza un gran numero di monasteri era sorto in Borgogna e nelle regioni alpine. Gli studi continuità nell'arte carolingia si fonda piuttosto sulla componente cristiana. E così pure, anche la tipica raccolta di ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] 961; Adell i Gisbert, 1987). Essa presentava copertura lignea ed era dotata di cinque altari, il maggiore dedicato a s. Maria e di erbe cattive, così come sottolineano gli apocrifi e l'esegesi cristiana (c. 6r). In questa linea si comprende la scena ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] Praga il complesso degli Ospedalieri. Talvolta la commenda locale era essa stessa un castello o comunque una residenza fortificata; cui si aggiunsero le soluzioni proprie dell'architettura cristiana: in particolare le torri cilindriche e le murature ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] 'uso della definizione di arte insulare (v. Insulare, Arte). L'arte che si sviluppò in queste aree era una straordinaria fusione di temi cristiani e non, una sintesi di idee tratte dal mondo cristiano dell'area mediterranea e dalle terre precristiane ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] solo elementi zoologici e mitologici, ma anche moralizzazioni cristiane. Per la maggior parte le opere carolinge furono assemblaggi quelle di epoca romana e l'obiettivo della rinascita era quello di un ritorno alla Ecclesiae primitivae forma e ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] specie in s. relative a trattati fra città la cui sacralità era rilevata dalla collocazione nell'ambito di santuarî. Il mediocre livello declino del ritratto; sostituzioni talora della simbologia cristiana a quella precristiana per lo più in rilievo ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] usarono dunque per l'incanalamento un sistema che non presenta grandi variazioni dalla remota antichità agli ultimi secoli dell'èra pre-cristiana: cunicoli scavati nel vivo delle montagne con l'ausilio di pozzi d'aerazione, rivestiti o no di intonaco ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] da un movimento tellurico.
Alla borgata tardo-romana e cristiana seguì un abitato di epoca bizantina, sempre più povero pubblici edifici e abitazioni di maggiorenti. Ad E dell'acropoli vi era il porto che doveva occupare per una profondità di circa m ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] più a S verso l'od. Siria), la cui città principale era Edessa (od. Urfa, in Turchia); il Diyār Bakr, coincidente amministrazione fu arabizzata. Buoni furono i rapporti tra arabi e cristiani all'epoca del patriarca nestoriano Timoteo I (780-823), che ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...