Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] 'usanza del corredo funerario. La larga diffusione della religione cristiana presso tutti gli strati della popolazione alamanna, al più che l'arte dell'oreficeria nel sec. 7° era articolata in aree estremamente ristrette, riferita spesso soltanto a ...
Leggi Tutto
DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] con la sola Anna di due anni, nel 1660 è aggiunta Agnese che era infatti nata il 14 sett. 1659. Elisabetta di sei anni e Agata di , talmente rappresentative che potessero partorir frutti di cristiana pietà in chi le mirava...".
L'immagine doveva ...
Leggi Tutto
BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] della Burgundia romana - in cui la popolazione romana era in netta maggioranza rispetto a quella burgunda e in decorate da motivi figurativi con borchie rettangolari che presentano temi cristiani, quali Daniele nella fossa dei leoni, figure di ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] (Ramponi, 1992-93).
Il 13 giugno 1643 il F. era ancora a Padova, ma nell'ottobre dell'anno successivo risulta pp. 168-170; C. Belucco, La chiesetta curaziale di Palù maggiore, in Arte cristiana, LV (1967), pp. 29 s., 33; A. Moir, The Italian followers ...
Leggi Tutto
ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] città, in prossimità del tempio di Giove. L'edificio era a tre navate, con transetto e nartece; nella parte ἐϱευθα ἐπί τῶν Χϱιστιανιϰῶν μνημείων τοῦ 'Ωϱωποῦ [Ulteriori ricerche sui monumenti cristiani di Oropos], DChAE, s. IV, 5, 1966-1969, pp. ...
Leggi Tutto
ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] Mercurio, detto Trismegisto, cioè 'tre volte grandissimo', era considerato autore di un corpus di scritti mistico-religiosi e all'assoluto.
Bibl.: G.B. De Rossi, Roma sotterranea cristiana, III, Roma 1877; id., Evoluzione del simbolismo nelle ...
Leggi Tutto
MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] oggetto metallico particolare. Uno dei più comuni di tali usi era quello dell'obolo' di Caronte, che si realizzava ponendo defunto; si tratta di un uso pagano ben consolidato in età cristiana in tutta Europa, fino a tempi recenti, anche se spesso non ...
Leggi Tutto
OTTOMANI
G. Goodwin
Dinastia islamica che assunse il controllo dello Stato turco tra il sec. 14° e il 20°, fondata dal padre dell'eponimo Osman, Ertoğrul, figura patriarcale di un gruppo di pastori [...] . 4° a.C.). Il fatto che la popolazione cristiana avesse ricevuto una formazione analoga costituì un elemento positivo, 'altura a N-E della città, che solo da poco era stata incorporata nell'agglomerato urbano. Il complesso venne costruito tra ...
Leggi Tutto
FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] o dalle colossali statue degli apostoli.
Nel 1583 il F. era impegnato nella chiesa di S. Antonio di via Merulana, dove Paolo fuori le Mura. Tale volontà di risimbolizzazione cristiana di monumetiti dell'antichità assunse una maggiore valenza nel ...
Leggi Tutto
BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] il momento in cui il cristianesimo fu introdotto a B., ma sicuramente era già diffuso nel Basso Impero. Oltre a oggetti di uso quotidiano con temi di ispirazione cristiana, è pervenuto un importante sarcofago in marmo, che dovrebbe risalire agli ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...