Nell’Antico Testamento, il personaggio oggetto dell’unzione divina, re o sommo sacerdote. Nell’uso posteriore il nome si specializza a indicare l’«unto» per eccellenza, inviato dal Signore come re e salvatore [...] profetici, ma accennate anche negli altri libri biblici, e particolarmente nei Salmi. All’approssimarsi dell’età cristiana, l’aspettazione messianica era molto viva: in questa situazione s’inserisce la predicazione di Gesù, il quale, prescindendo dai ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Monte S. Pietrangeli 1870 - Roma 1944). Sacerdote dal 1893, propugnatore di un maggior impegno politico dei cattolici, agì come voce critica nei confronti del conservatorismo delle [...] nazionale, fondata da M. con l'adesione di molti democratici cristiani, fu condannata da Pio X (1906); M. fu sospeso (1907) e scomunicato nel 1909, l'anno stesso in cui era eletto deputato. L'influenza politica di M. andò decisamente diminuendo anche ...
Leggi Tutto
Membri della comunità cattolica del Libano che dipendono dal patriarcato di Antiochia. Traggono il nome dall’anacoreta Marone (m. inizi 5° sec.), sulla cui tomba ad Apamea, presso l’Oronte, sorse un monastero, [...] nell’ortodossia nel 12° secolo. La comunità più importante era quella del Libano, che aumentò notevolmente sul finire dell’11 secoli sotto l’influenza delle controversie religiose.
Principale comunità cristiana del Libano, i m. hanno avuto un ruolo ...
Leggi Tutto
religione Nella liturgia cattolica, la seconda delle Ore cardine o principali dell’Ufficio quotidiano; è la preghiera serale della comunità cristiana, mentre le lodi sono la preghiera del mattino. L’Institutio [...] a Palermo il 31 marzo, all’ora del vespro del lunedì di Pasqua; a fine aprile l’intera Sicilia (salvo Messina) era in mano agli insorti, che offrirono la corona a Pietro III, sbarcato a Trapani. Proseguita anche dopo la presa di Messina (settembre ...
Leggi Tutto
Movimento religioso diffusosi tra gli Indiani d’America nella seconda metà del 19° sec. (1870-90). Fondata nel 1869 dal profeta Wodziwob (Indiano del Nevada occidentale), la g. deve il suo nome all’antica [...] popolazioni indiane dell'America Settentrionale. La sua espressione rituale era la tradizionale danza a cerchio degli Indiani. Essa con i motivi religiosi nativi elementi della tradizione cristiana dando luogo a una sintesi religiosa e culturale ...
Leggi Tutto
Nome dato dagli antichi Romani al cofanetto, di forma quadrangolare o cilindrica, dove si conservava l’incenso da usare nei sacrifici; detto anche arca turaria (o turalis, gr. λιβανωτρίς). Nelle cerimonie, [...] l’a. era portata da un giovane assistente (camillus), che la porgeva al sacerdote perché ne traesse i grani da gettare nel fuoco. L’uso perdurò nella liturgia cristiana nella pisside o scatoletta cilindrica (thymiaterium, incensarium). Nella Roma ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] a dominare la cultura degli USA. Nel frattempo tuttavia il f. si era diffuso in Canada e, in misura minore, in Gran Bretagna. Negli USA delle comunità musulmane insediatesi in paesi di tradizione cristiana, in particolare in Europa e negli Stati ...
Leggi Tutto
MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] ai bisogni del mondo moderno e di mostrare che essa ne era capace".
Alla fine del sec. XIX il cattolicesimo francese è ai vescovi italiani e che aveva però di mira principalmente la democrazia cristiana di Murri.
Ma i tre documenti nei quali si è oggi ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] IX accettava la posizione della futura santa in un momento molto particolare. Francesco era morto fra il 3 e il 4 ott. 1226; il 19 luglio 1228 . IX un'occasione per il recupero di un'identità cristiana compatibile con la società del sec. XIII e nella ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] egli giungeva in un momento in cui nella corte carolingia era in corso una vivace riflessione sul potere di Carlomagno, che dominava ormai su gran parte dell'Europa cristiana e combatteva per sottomettere le popolazioni ancora pagane. Suggestioni ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...