ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Nostri Iesu Christi" di trattenersi dall'aggredire una potenza cristiana, mentre incombeva il pericolo turco; se inviò, quell ambedue le parti si vantavano di averlo con sé; ma Cesare era accanto a Luigi XII nell'ingresso trionfale di questo in Milano ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] storia di F. Schlegel (1829) e alla "visione nuova, cristiana e cattolica del Medioevo" che in essa trovava espressione (La popoli ed ai principi la parola di verità e di giustizia che era loro dovuta" ([Attualità del medioevo], pp. 82 e 95-99). ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] dans ses formes, Paris 1836 (col titolo Della poesia cristiana nelle sue forme..., con annotazioni di K. F. von insieme con Goffredo Mameli (Mazzini, XXXVII, p. 370), l'11 marzo era a Berna, col suo nuovo incarico: "Mi avevano esiliato da Roma per ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] e ritornò accompagnato da inviati di Foca, latori di doni al re. Si era ormai al 610, l'anno in cui Foca subì la stessa sorte da assoggettate di stirpe non longobarda e di fede cristiana non osservata secondo la confessione ariana, tenendo insieme ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] dai rappresentanti della città e del Regno
Mentre l'A. era impegnato nella sua missione in Italia, alla corte di Filippo si , sull'osservanza dei doveri di governo con scrupolo di cristiana sollecitudine per la protezione degli umili e dei deboli. La ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] pontificia, non sfuggì ai più acuti osservatori che, in effetti, era il Cervini a essere chiamato "al maneggio delle cose di S. ad ind.; S. Giombi, Lo studio umanistico dell'antichità cristiana nella riforma cattolica, in Riv. di storia e letteratura ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] che gli impediva una autentica comprensione dell'esperienza religiosa cristiana; benché avesse ridotto la Chiesa a una società di Milano, G.B. Montini, con il quale pure s'era aperto un dialogo che continuerà divenuto questi papa Paolo VI. Il G ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] relations a New York, il 24 ottobre 1973, che il dialogo era «sulle cose», per trovare «mezzi pratici» che assicurassero alla a Mosca per le celebrazioni del millennario della Russia cristiana e incontrò il segretario del PCUS, Michail Gorbacëv.
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] tutti i suoi progetti di riscatto incompiuti. Tra questi vi era il tempio Malatestiano, cui aveva dedicato negli anni della gloria pagani puramente classici e implicazioni sacre prettamente cristiane per il significato essenzialmente votivo e ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] alcune parti della Siria settentrionale e della Cilicia. La popolazione del prospero paese era costituita prevalentemente da Greci, Siriani e Armeni di fede cristiana.
Facendo riferimento al giuramento di fedeltà prestato a Costantinopoli a suo tempo ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...